IL GIUSNATURALISTA
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Canale pubblico ispirato al pensiero giusnaturalistico classico.
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Forwarded from Idee&Azione
Quando i leader della NATO discuteranno del futuro del blocco la prossima settimana, ci sarà un elefante nella stanza: Cosa succederà se l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump verrà rieletto nel 2024? Anche a prescindere dal ritiro degli Stati Uniti dall’alleanza, come Trump è stato vicino a fare, un futuro presidente americano potrebbe limitare l’impegno in Europa, spinto dall’isolazionismo o dalla necessità di spostare risorse scarse verso il teatro asiatico. (di Redazione – Autori Vari)

#ideeazione
https://www.ideeazione.com/il-prossimo-decennio-della-nato/
Fonte: Italia Oggi.
Oggi su Affari italiani
Carissimi il professor Daniele Trabucco oggi pomeriggio ci ha accompagnato nei luoghi di San Pio X. Ecco i video che abbiamo pubblicato sul nostro canale You Tube e su Tik Tok

https://www.tiktok.com/@resistenza_alle_censure/video/7254605706479947034?is_from_webapp=1&sender_device=pc&web_id=7247883826398938651
Forwarded from Idee&Azione
LE OPERAZIONI SPECIALI NEL CONTESTO DELLE GUERRE IBRIDE: UNO SGUARDO FRA DOTTRINA E PRASSI DEL PRESENTE

Nel contesto molto ampio delle cosiddette hybrid war, si rende opportuno definire con maggior precisione le coordinate delle Operazioni Speciali, sia per dottrina che per la prassi emersa nel presente a seguito, in particolare, dell’inizio della Operazione Militare Speciale fra Federazione Russa e Ucraina.

Vi è infatti molto spesso una generica approssimazione che tende ad accreditare come guerra ibrida qualsiasi tipologia di conflitto non-simmetrico o con impiego di strategie, strumenti e risorse non convenzionali, e ciò non è errato in sé; tuttavia, all’interno delle guerre ibride si riconoscono e definiscono varie tipologie, presso le quali l’etichetta di Operazione Speciale trova uno spazio singolare.

https://domus-europa.eu/2023/07/11/le-operazioni-speciali-nel-contesto-delle-guerre-ibride-uno-sguardo-fra-dottrina-e-prassi-del-presente-di-lorenzo-maria-pacini/
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA
Forwarded from L'AntiDiplomatico
In molti comprendono che il conflitto in Ucraina non è solo uno scontro tra due paesi e che non è iniziato nel febbraio 2022. Ma sono poche le persone a conoscere uno degli attori principali, che silenziosamente, impercettibilmente, ma in maniera influente ha creato per decenni, le condizioni per la guerra. Lo scrittore, pubblicista e analista politico canadese Yves Engler parla del ruolo del Canada nel progetto "l'Ucraina è l’anti-Russia".

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_canada_e_la_costruzione_dellucraina_come_antirussia_intervista_allanalista_politico_yves_engler/5496_50361/
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:

IL PERSONALISMO CONTEMPORANEO E "L'OBLIO" DELL'ESSERE

Genitore 1 e genitore 2, maternità surrogata, manifestazioni a favore dei diritti (creati dal sistema geometrico/legale) Lgbtq+: il trionfo del personalismo contemporaneo. La persona non è più la sostanza individuale di natura razionale di cui parlava il filosofo Severino Boezio (475 d.C. / 524 d.C. L'ultimo grande esponente della patristica occidentale), ma si "costruisce" con i relativi "riconoscimenti". In quanto dottrina gnostica, osserva il prof. Danilo Castellano, il personalismo è la "negazione della persona, del suo fine naturale, dei suoi diritti" che sono prima di tutto esercizio di doveri. In altri termini, il personalismo si accontenta della descrizione "naturalistica" della persona, riconducendola ai suoi atti i quali sono il frutto di una volontà assoluta di autodeterminazione, di una volontà di potenza funzionale alla costruzione di un "oltre/uomo" che è già l'archetipo dell'uomo inumano. Quando uno dei "padri" del personalismo del '900, Emmanuele Mounier (1905/1950), scrive che la persona è "un'attività vissuta come autocreazione e autocomunicazione e adesione, che si coglie e si conosce nel suo atto, come "movimento di personalizzazione"", significa non cercare più l'essenza, la "quidditas" dell'ente uomo, ossia ció che rende quell'ente ció che è, ma limitarsi alla sua dimensione apparente, fenomenica per utilizzare un kantismo. Detto diversamente, il personalismo contemporaneo, accolto anche dalle Costituzioni "anfibie" del secondo dopoguerra, come quella italiana del 1948 (si veda l'art. 2), non prende in considerazione l'essere (non lo puó fare perchè cadrebbe il fragile impianto teoretico su cui si fonda), ma unicamente la sfera del percepito che varia da persona a persona, da contesto a contesto. Quando vediamo la "politica" parlare di inclusione, di non discriminazione, quando vediamo alcune articolazioni della società inseguire il mito della libertà negativa, cioè la cifra della c.d. "modernità", si sta superficialmente abbracciando una concezione limitante ed al contempo problematica di persona: essa viene, infatti, ridotta alla sua volontà, ad una volontà, precisa sempre il Castellano, a volte "disumana" nella misura in cui è istintiva. Questa prospettiva degrada il diritto stesso non più chiamato ad "ordinare l'essere secondo la legge della giustizia" (dare a ciascuno il suo conformemente alla propria essenza), ma a consentire la convivenza di tutte le volontà in una logica relativistica e "dinamizzante" degli ordinamenti costituzionali. Il grande Papa san Pio X, pontefice dal 1903 al 1914, ammoniva nella Lettera Enciclica "E supremi apostolatus" del 04 ottobre 1903, "E invero, con un atteggiamento che secondo lo stesso Apostolo è proprio dell’"Anticristo", l’uomo, con inaudita temerità, prese il posto di Dio, elevandosi "al di sopra di tutto ciò che porta il nome di Dio"; fino al punto che, pur non potendo estinguere completamente in sé la nozione di Dio, rifiuta tuttavia la Sua maestà, e dedica a se stesso, come un tempio, questo mondo visibile e si offre all’adorazione degli altri. "Siede nel tempio di Dio ostentando se stesso come se fosse Dio"".