IL GIUSNATURALISTA
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Canale pubblico ispirato al pensiero giusnaturalistico classico.
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Parigi il giorno dopo.
È questo il tipo di societá che le elites globaliste stanno creando. Una societá fatta di finti diritti,di disuguaglianza e di chaos.
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Dal blocco navale a venite tutti
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:

IL DIRITTO POSITIVO E LA TRASFORMAZIONE DELLA "IRREALTÀ" IN UNA "FINZIONE DI REALTÀ": IL CASO DELLA "MADRE INTENZIONALE"

Definire «madre intenzionale» una donna che convive con un'altra donna, la quale, avendo fatto ricorso alla fecondazione artificiale, è diventata madre biologica, è un controsenso. Tutti, infatti, possono intenzionalmente desiderare di essere quello che non sono. Ciò, però, non li rende quelli che essi desiderano essere. Un uomo può intenzionalmente considerarsi donna o cavallo. Egli, però, non diventerà mai quello che intenzionalmente vorrebbe essere ma non è. Invocare, poi, il riconoscimento giuridico del proprio desiderio e del proprio sogno, di qualsiasi desiderio e di qualsiasi sogno, è due volte assurdo. Esso rivendica, infatti, il potere di trasformare per mezzo della legge (umano-positiva) o con la giurisprudenza (era questa la vecchia pretesa del Portalis (1746-1807)) la irrealtà in realtà, il nichilismo in metafisica, il diritto, inteso classicamente (cioè come determinazione di ciò che è giusto), in imposizione arbitraria di regole convenzionalmente stabilite e, soprattutto, significa attribuire al legislatore la facoltà di dar vita a istituti «innaturali».
Lunedì 10 luglio alle ore 21.00 ti aspettiamo a Padova per la visione del documentario "Referendum - lotte sociali sulla soglia di un conflitto mondiale" di Michelangelo Severgnini, che il mainstream ha censurato.

"Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente".
Voltaire

Comitato Diritti Umani
☢️ 03/07/2023 🟩 Notizia 6) ❗️
L'UCRAINA E LA NATO SI PREPARANO A FAR SALTARE IN ARIA LA CENTRALE NUCLEARE RUSSA DI ZAPOROZHYE E STANNO DANDO GIA LA COLPA A PUTIN: STESSO COPIONE DELLA DISTRUZIONE DELLA DIGA DI KAKHOVKA
(NicolaiLilin🖥video)
Negli ultimi giorni il mainstream anglo-americano e dei Paesi dell’#UnioneEuropea ci sta martellando su un imminente attacco dei russi contro l'enorme centrale #nucleare di #Zaporozhye. Le autorità di Kiev stanno preparando i cittadini per una possibile esplosione nucleare, l’esercito, la polizia e la protezione civile del Paese stanno svolgendo le esercitazioni con lo scenario dell’esplosione dei reattori della centrale nucleare.
NESSUNO PERÒ DICE CHE LA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPOROZHYE SI TROVA IN TERRITORIO RUSSO E DIFESA DA TRUPPE RUSSE, IN UNA REGIONE ABITATA DA RUSSI, QUINDI NON SI CAPISCE PERCHÉ I RUSSI DOVREBBERO ATTACCARE SE STESSI.
È chiaro che siamo davanti allo stesso copione del bombardamento ucraino contro la diga russa di Kakhovka, nel quale nei giorni precedenti gli ucraini, rilanciati dai "mass-merdia" occidentali, annunciavano l'imminente attacco russo contro la diga di #Kakhovka, per poi bombardarla loro stessi, dando la colpa ai russi, ottenendo come risultato l'inondazione che ha spazzato via i campi minati e le tricee russe, costringendo i russi ad arretrare di 10 chilometri.
La stessa cosa sta succedendo adesso! Ora gli ucraini hanno evidentemente ricevuto l'ordine dalla #NATO di lanciare missili contro la centrale nucleare russa di Zaporozhye e vogliono far passare l'idea imbecille che i russi attaccheranno se stessi... La NATO è composta da pazzi criminali, prepariamoci all'imminente disastro nucleare alla centrale più grande d'Europa.

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Forwarded from Enzo Pennetta - Critica Scientifica (Enzo Pennetta)
🔴COMUNICATO🔴

Abbiamo ormai superato i due terzi (60 giorni) del tempo disponibile per la raccolta delle firme per la campagna Referendaria Ripudia la Guerra, e credo sia giusto dare una attendibile cifra che, per quanto ci riguarda, è la somma della raccolta ai banchetti, ai municipi, e le firme online.
Questo, non prima di avere ringraziato le centinaia di militanti che hanno usato il loro prezioso tempo sottraendolo alle loro famiglie, agli affetti, e al tempo libero, per portare avanti la causa della Pace contro la Guerra.

Siamo stati sottoposti ad una selvaggia quanto totale censura da parte degli organi di informazione ed in primo luogo dalla RAI di Stato, prima nella versione di centro sinistra e cinque stelle, ed ora anche nella versione targata centro destra.
Sulla politica estera e sulla Guerra, così come su altri temi fondamentali, è proprio vero che la destra e la sinistra sono due facce della stessa medaglia.
Un grande risultato è stato comunque quello di informare, rendere consapevoli centinaia di migliaia di cittadini, che potranno in seguito divenire parte attiva della lotta contro questo sistema iniquo e guerrafondaio.
Dunque, la presumibile cifra si aggira ora attorno ai 295 mila firmatari. Pertanto, se in queste ultime settimane non ci sarà uno straordinario incremento del numero delle sottoscrizioni, pur ottenendo un risultato straordinario considerata la totale mancanza di qualunque finanziamento, vorrà dire che la consultazione popolare non potrà avere luogo.

Sono giorni e settimane decisive, la campagna Referendaria è nelle vostre mani. Continueremo la lotta alla Guerra a testa alta.

Enzo Pennetta, Presidente del Comitato Referendario Ripudia la Guerra.
Forwarded from Byoblu
REFERENDUM, DAVIDE TUTINO PORTATO IN PRONTO SOCCORSO: È AL 31ESIMO GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME

Nel silenzio di tutti i mezzi di informazione in merito ai referendum sulla Pace e sulla Salute, Davide Tutino ha fatto del proprio corpo, secondo le sue parole, "la clessidra del tempo che ci resta per firmare e informare, per il diritto a conoscere per deliberare". Oggi il ricovero in ospedale per accertamenti sulle condizioni di salute.

➡️ https://www.byoblu.com/2023/07/03/referendum-davide-tutino-portato-in-pronto-soccorso-e-al-31esimo-giorno-di-sciopero-della-fame/
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:

S. PIO X E LA VOLONTÀ DI "INSTAURARE OMNIA IN CHRISTO":

Il grande Papa san Pio X, pontefice dal 1903 al 1914, ha vissuto alle soglie del "secolo breve", quel secolo che ha portato all'apostasia delle Nazioni, all'affermazione del secolarismo ostile alla Chiesa cattolica e fautore della deformazione del concetto stesso di civiltà la quale cerca di salvarsi con mezzi profani e tecnici, alla penetrazione, presso il clero, di una "certa nuova scienza" che favorisce il razionalismo e l'incredulità, ossia due aspetti propri del modernismo. Papa Sarto, fin dalla sua prima Lettera Enciclica del 04 ottobre 1903, "E supremi apostolatus cathedra", conferma il punto nodale del proprio pontificato: "instaurare omnia in Christo" e restaurare Cristo in tutte le cose. Pio X parte da una precisa visione di Chiesa che non è nè quella "in uscita", nè quella del dialogo con il mondo, ma quella che la vede custode e maestra tanto della "revelatio prima", cioè delle verità rivelate, quanto della "revelatio secunda", ossia della verità sull'ordine naturale creato da Dio. Più che adeguarsi al mondo, la Chiesa, nel magistero piano, è chiamata ad essere "anima mundi" e, dunque, irradiare sull'umanità e sul suo progresso, che non è un male, la benefica luce di Cristo. Giuseppe Sarto sa che questa missione deve scontrarsi sia con le elite del mondo profano, sia con una questione interna alla Chiesa medesima: l'ignoranza delle cose religiose che si accompagna all'inganno scientistico. Da qui l'importanza della catechesi popolare, volta a penetrare, con un linguaggio semplice ma chiaro, gli articoli di fede del cattolicesimo contro ogni dimensione "emozionale" e "soggettivistica" della vita di fede, e la lotta, all'interno dei seminari e degli Istituti di vita religiosa, contro quegli influssi modernisti che spingono a trovare sempre un compromesso con il mondo, relativizzando dottrina e tradizione. L'impegno del Papa non è limitato alla sfera ecclesiastica, ma coinvolge anche il laicato. Scrive nella Enciclica di cui sopra: "Non sono pertanto i sacerdoti solamente, ma i fedeli tutti, senza eccezioni, che debbono darsi pensiero degli interessi di Dio e delle anime". Pio X non scende a patti con le "funestissime condizioni in cui versa l'umanità", ma le combatte strenaumente, conscio che quello che rileva è unicamente la salvezza delle anime che l'odierno sociologismo ecclesiale ha da tempo dimenticato.
Forwarded from La terza ROMA
Vittima della " democrazia".
https://t.me/terzaroma