"Un commercialista di Bari" [cit.] @giuslit
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Il Mes? L'unica riforma buona è quella che prevede la sua liquidazione, restituendoci i 14 miliardi versati.
La Verità 9dic2022 legge bilancio.pdf
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Qualche considerazione tuttora di attualità sulla legge di bilancio e su chi ieri esaltava regole fatte apposta per mandarci in recessione ed oggi ne chiede la violazione. Resta il fatto che siamo sempre in presenza di nozze con i fichi secchi.
Discreta botta per la produzione industriale ad ottobre. Variazione -1,6% su ott/21 e -1% su set/22.
Ormai con le previsioni di inflazione a Francoforte tirano i dadi. In 3 mesi, curva ancora al rialzo.
Non capire nulla sull'andamento dell'inflazione ed avventurarsi in decisioni dannose. Olio su tela.
Under pressure? Direi che lo devono proprio ricostruire👇
Forwarded from Market News Feed
GERMAN FINMIN LINDNER: GERMAN ECONOMIC MODEL IS ‘UNDER PRESSURE’ TO TRANSFORM AS WE MAKE ADJUSTMENTS TO ENERGY SUPPLY ...
Non mi sembra una cattiva idea quella di allargare la platea dei soggetti colpiti dal contributo sugli extraprofitti😉
Li vorrei vedere, quelli che chiedono i prestiti del Mes, a negoziare qualche migliaia di condizioni dettagliate fino a definire il colore delle unghie dei piedi delle infermiere degli ospedali (quelle sopravvissute ai tagli).
Giusto per mettere gli ultimi 20 anni in prospettiva
“Quanto al Mes, valutino bene il governo e il Parlamento, se sia saggio ritardare sine die o negare la ratifica del trattato, che tutti gli altri Stati membri hanno ratificato, sulla riforma del Mes. Se dà piacere mettere le dita negli occhi all’Europa, effettivamente l’occasione è ottima. Al di là di questo, è difficile vedere una singola ragione per rifiutare la ratifica. Alcuni ritengono che il Mes sia ormai fuori contesto, o penalizzante per chi se ne avvalga, eccetera. Ma consentire che un trattato, firmato da tutti i governi, sia ratificato, non comporta il minimo obbligo di avvalersi degli strumenti che esso prevede, se un Paese non lo vuole.
A meno che la maggioranza sia affetta dalla sindrome di Ulisse. Come Ulisse, temendo di venire ammaliato dal canto delle sirene del golfo di Salerno, si fece incatenare all’albero maestro, forse l’Italia — rifiutando risolutamente di avvalersi oggi o in futuro del Mes, ma forse temendo di trovarsi un giorno nella necessità di farlo — vuole evitare che il Mes sia messo in condizione di ammaliarla quel giorno con i suoi canti provenienti dal ridente Lussemburgo.
Posso però assicurare che esistono altri modi, meno omerici, per evitare che il proprio Paese finisca nella situazione disperata di dover accedere al Fondo Salva Stati. E poi, sarebbe coerente che l’Italia, la quale si dichiara sempre a favore dell’eliminazione del diritto di veto, lo esercitasse impedendo l’entrata in vigore di un trattato che tutti gli altri hanno già ratificato? Si sentirebbe Giorgia Meloni, novella Ulisse, di incatenare all’albero maestro, con lei, gli altri diciotto capi di governo della Zona euro?” (Mario Monti)