LA FRECCIA DEI PELLECRETINI
Questa la fine ignobile che hanno fatto tutti i vari santoni, ciarlatani, imbonitori della finta opposizione.

Si è sempre trattato di simulatori che della truffa pandemica non gli è mai fregato niente: è stata solo una ghiotta occasione per vendere la loro paccottiglia putrefatta e stomachevole e campare sulle spalle dei poveri ingenui che ci credono e che meritano di essere fregati in tal modo.

Qui vediamo LucAnali vibrazionale (nome omen), che come tutti i piazzisti e venditori di fuffa "spirituale ed energetica" ha la faccia come il …. e non solo quella.

La freccia serve per trovare la posizione dei due Pellecretini verso il Tombino di SantiAgos di ComproSpella, il peggio del peggio delle frottole religiose e del mercimonio delle indulgenze, al cui confronto la panzana del virus è una favoletta per bambini.

LGBT: CREPE NEL MONDO LIBERAL AMERICANO

Bill Maher, attore, comico, liberal-progressista vecchio stampo. Una vera mina vagante per l’establishment americano. Certo, con tutti i difetti e le pessime pratiche dei personaggi dello “star system” a stelle e strisce, anche se indipendente e politicamente scorretto. Come in questo caso, dove Maher mette a nudo tutte le follie del mondo LGBT.

Fece scalpore il suo film-documentario “Religiolus” del 2008: un tentativo senza precedenti di smontare pezzo per pezzo tutte le credenze religiose, mettendo una pietra tombale su tutte le fedi e costruzioni “spirituali”, che sono solo il sintomo del rifiuto della morte e servono solo per placare il terrore del nulla che attende ogni individuo. Ne abbiamo inseriti alcuni spezzoni in alcuni nostri video.

Il difetto di quel film stava nell’aver associato forzatamente l’ateismo a determinate scelte in campo politico e morale, automatismo del tutto indebito, visto che l’ateismo è solo una presa d’atto della realtà, da cui possono scaturire scelte politiche, morali e sociali diverse, anche in contrasto tra loro.

Inoltre Maher non ha esteso la sua ricerca anche a quella “religione” altrettanto criminale e dogmatica che è la “scienza” degli ultimi decenni, ormai alla mercè di BigPharma, fondi d’investimento e filantropi vari. Comunque non ha mancato di smarcarsi quanto meno dalla follia pandemica in alcune puntate del suo show, causando la reazione scomposta dei “sacerdoti del virus” che non c’è, che lo hanno aggredito e insultato in ogni modo.

Con tutti i limiti di questi personaggi prigionieri del verbo “democratico e progressista” americano, almeno in Bill Maher si sente il palpito dello spirito critico e dell’insofferenza per qualsiasi forma di pensiero unico, e non il puzzo di sacrestia, di crociata morale e inquisizione sociale, che si respira tra i vari personaggi e gruppi catto-canaglia di stampo teocratico lefebvriano e viganoniano.

Per non finire dalla padella nella brace

Rilascio questo video casereccio in cui analizzo la consistenza della Nuova Medicina Germanica di RG Hamer. Si tratta di materiale raccolto un po’ di tempo fa ma che avevo messo da parte perché lo consideravo meno importante ed urgente.

Ora mi accorgo che è tornato d’attualità.

Me ne sono reso conto ascoltando gli interventi registrati a “The End of Covid” (più di 90 interviste a brillanti ricercatori sui principali temi della medicina). L’ambizioso loro obiettivo è di proporre con forza una rivoluzione del sapere medico. Viene messa in discussione l’intera virologia, ma pure il ruolo dei batteri nelle malattie infettive. Su molti aspetti sono in piena sintonia, ma su altri meno. Il discorso del “il terreno è tutto”, e dell’assoluzione in toto dei batteri dall’accusa di rivestire talvolta il ruolo di patogeni, mi trova in disaccordo (e non potrebbe essere altrimenti avendoci lavorato per tanti anni, con contatti ... ravvicinati!). Ci ritorneremo sopra. La discussione è aperta e benvenuta. Era ora che venisse rotto il ghiaccio.

Il mio video (di 23 minuti): https://t.me/dissensomedico/306

PS Tra gli intervistati - a The End of Covid - anche il dott Stefano Scoglio e la biologa molecolare Jerneja Tomsic (assieme alla quale sono autore della pubblicazione su IJVTPR, segnalata in un precedente post). Eventuali commenti sono possibili sotto il medesimo post qui: https://sfero.me/article/-non-finire-padella-brace. —————————————— Indice dei miei post su SFERO: https://drive.proton.me/urls/C2N7MQF6NM#gBeenY86eDk8

Aggiungo (all'intervento precedente) la mia risposta ad un commento (https://sfero.me/article/-non-finire-padella-brace ): "Nel video ho evitato di fare troppe considerazioni, in modo che ognuno ne faccia per conto suo. A me interessava soprattutto che risultasse indispensabile avere un linguaggio ed un metodo di giudizio comuni. Cosa possiamo accettare? Quanto sia correttamente dimostrato. Ogni teoria, per quanto appaia balzana, ha diritto di essere presa in considerazione, se vi è un tentativo serio di dimostrazione, se vi sia una certa plausibilità. Nel caso di Hamer mi pare che siamo lontani, molto lontani. Anzi, non c'è proprio neanche un accenno, lo dice lui. E' inequivocabilmente dogmatica (infatti le sue leggi sono "ferree", cioè immodificabili). La medicina psicosomatica: le conseguenze fisiche di un disagio psichico sono riconosciute dalla notte dei tempi, è altra cosa. I seguaci di Hamer non possono fare altro che mettere, ai criteri enunciati, dei merletti e dei ricami per abbellirli, certamente non possono modificare alcunché. Per la questione dei batteri e del terreno ... ci ritorneremo."

IL DESTINO DI CHI È CONVINTO DI POSSEDERE LA VERITÀ È L’INTOLLERANZA
"Le folle non hanno mai provato il desiderio della verità. Chiedono solo illusioni, delle quali non possono fare a meno" (Sigmund Freud)

Come non appoggiare i post di Fabio Franchi sulla "religione" pseudo-scientifica e pseudo-medica di Ryke Geerd Hamer? Un esempio di onestà intellettuale e di vero rigore scientifico e deduttivo. Franchi è un gigante della “ragione”, quella autentica, che spicca ancora di più grazie alla sua modestia e semplicità espositiva.

Certo, ad Hamer va la nostra simpatia e solidarietà postuma, visto che è stato un perseguitato politico: indagato, arrestato, condannato e incarcerato dai “neonazisti del pensiero unico”, non solo per le sue tesi difformi dal "sapere" medico e scientifico ufficiale, ma anche per le sua indipendenza di pensiero nelle questioni filosofiche e storiche: sulla potente lobby ebraica, sul cosiddetto “Olocausto”, sulla presunta “conquista” della Luna, sull’11 settembre, ecc.

Ma questo non può farci chiudere gli occhi sulla inconsistenza e sul dogmatismo delle sue teorie in campo medico: “una specie di fede, di religione” come dice giustamente Franchi. Che è lo stesso discorso che facciamo da più di tre anni per gran parte dei sedicenti oppositori “antisistema” o del “dissenso” alla colossale e tragica burla del finto virus SarsCoso2.

Condividiamo le fatiche e l'impegno di coloro che hanno lottato e lottano contro questa criminale messa in scena, ma abbiamo il dovere di denunciare la loro deriva irrazionale, teocratica, esoterica, reazionaria, clericale, spiritualista, olistica e via fantasticando.

Guru, santoni, imbonitori, piazzisti, ciarlatani, fanfaroni, opportunisti, speculatori, mitomani, riciclati politici... un nutrito sottobosco di personaggi bizzarri e inquietanti che vivono all’ombra e grazie alla neo-religione covidiana e a quelle annesse che si stanno aggiungendo (cambiamento climatico, Agenda 2030, Agenda verde, digitalizzazione e pervasivo controllo sociale e individuale).

GATTI, LEONI E MONTANARI, “CONSACRATI DA DIO”

Dopo i livelli infimi raggiunti dal criminale traditore dott. Bacco, dopo gli intrallazzi del segretario di Ancora Italia Mario Gallo di spartire il fondo cassa del partito con Toscano, dopo i deliri suprematisti rosa della Schilirò, dopo le festicciole a pagamento per il compleanno di Matteo Gracis (e chi se frega non ce lo metti?) e tante altre squallide imprese dei sedicenti oppositori, gli intrallazzi economici del duo Gatti-Montanari sono la ciliegina sulla torta (e quante altre ce ne saranno)!

Ma che fa, tanto secondo lo spacciatore di verità e acquasantiere Rocchesso, loro sono tutti “consacrati da Dio”.

Si può essere più cialtroni, megalomani e invasati di così?

COOVID COCCODÈ: DU COOVID IS MEGL CHE UAN
E’ come vagare tra le macerie dopo una guerra. Ovunque si vada ci sono ancora i segni di quella follia che ha devastato non solo milioni di persone, ma ha segnato indelebilmente gli ambienti in cui (non) vivevamo (più): uffici pubblici e privati, bar, ristoranti, scuole, negozi, chiese, ascensori, sportelli bancomat, studi professionali, ambulatori, municipi, sale d'attesa, panchine, ecc.

Dappertutto affiorano come residui radioattivi ogni sorta di vecchi avvisi, manifesti, adesivi, proibizioni deliranti, diktat, raccomandazioni, dispenser, barriere, distanziatori, transenne, ecc.

Insieme a quelli nuovi o ancora in vigore, che assomigliano al giapponese nella giungla che ancora si ostina a combattere una guerra ormai finita e perduta, perlomeno moralmente e agli occhi di coloro che hanno riconosciuto il beffardo, criminale e colossale inganno.

Tra i tanti abbiamo fotografato questo avviso pochi giorni fa, appeso davanti la porta di un ufficio cruciale in un grande distretto sanitario di una città di 40 mila abitanti, che si occupa di gestire tutte le pratiche di richiesta di invalidità, le stesse che hanno provocato a milioni con le inoculazioni indotte e forzate.

In quella struttura ci sono centinaia di stanze tra uffici e ambulatori, decine di dirigenti, medici, impiegati, infermieri, migliaia di utenti ma a nessuno importa di segnalare, togliere o correggere quel refuso grottesco, nessuno se ne vergogna o se ne preoccupa.

I complici, i servi, i volenterosi carnefici della farsa virale, coloro che hanno appoggiato e obbedito agli ordini più criminali e disumani, sono ormai degli zombi senza alcuna dignità e pudore e nemmeno si accorgono in quale abisso farsesco e spaventoso sono precipitati.

ISLAM, RELIGIONE DI PACE
schiamazzi

SALVI-NO, CIALTRO-NO, VOLTAGABBA-NO
(correva l'anno 2014)

ISLAM, RELIGIONE DI PACE
guerrafondai

MAZZUCCO: IL COVID C'EST MOI
“Le misure restrittive sono giustificate, gli ospedali sono saturi, i reparti di terapia intensiva faticano ad accogliere tutti, gli operatori sanitari sono allo stremo… presto accadrà in tutto il mondo… c’è una emergenza sanitaria, punto… non c’è nessuna distinzione tra morti con o per coronavirus… chi non è d’accordo se ne vada presto dal sito… gente inqualificabile che sputa nel piatto dove mangia… getta merda sul sito… si dovrebbe vergognare... non rispondo a nessuno”.

Non sono le parole di un Burioni qualsiasi, ma quelle del ducetto diversamente covidiota, “complottista” pentito e venduto alla dittatura, Massimo Mazzucco, scritte il 22 marzo 2020 e sempre rivendicate con orgoglio(ne), dal titolo emblematico "Coronavirus: la mia posizione" (della missionaria).

Se il modello dittatoriale e golpista italo-cinese fu adottato in tutto il mondo, se furono uccise a domicilio e negli ospedali decine di migliaia di persone, se c’è un genocidio stillicida e silenzioso dovuto ai sieri tossici, è colpa di prese di posizioni criminali come queste del collaborazionista Mazzucco. Per i tanti traditori e finti oppositori come lui ci vorrà una sezione speciale a Norimberga 2.

Al momento di marciare molti non sanno che alla loro testa marcia il nemico. La voce che li comanda è la voce del loro nemico.E chi parla del nemico è lui stesso il nemico
(Bertolt Brecht, Breviario tedesco, 1948)

Questo è il link originale dell'articolo di Mazzucco ancora visibile da PC, Tablet o portatile, mentre da cellulare bisogna scorrere in basso diverse pagine.

MAZZUCCO: LA VERITÀ C'EST MOI
“La discussione sull’esistenza del SarsCov2 è stupida. Anche se il virus non esistesse non bisognerebbe dirlo, perché non conta la verità, ma la percezione che ne ha la popolazione, che invece pensa che esiste, è pericoloso e uccide. Della sua esistenza ne devono parlare solo gli esperti tra loro, non in pubblico.”

Facciamo allora un giochino per Mazzucco. Nella percezione della popolazione l’uomo è ANDATO SULLA LUNA. Dire che è stata una finzione è stupido perché non conterebbe la “verità”.

Nella percezione della gente le TORRI GEMELLE sono state abbattute da aerei guidati da terroristi. Dire che sia frutto
di demolizione controllata o aerei vuoti telecomandati, è stupido perché non conterebbe la “verità”.

Se fosse così, Mazzucco sarebbe IL PRINCIPE DEGLI STUPIDI visto che su questi e tanti altri “complotti” ci ha fatto diversi documentari e investito anni di lavoro!

Che figuraccia poi per Mazzucco, essere sbugiardato persino da un impostore seriale come Toscano che, a parte la storia del virus che esiste, gli ha detto in faccia che non ci si può basare su quello che la gente crede, senza cercare di capire invece quale è la realtà delle cose.

(A)NALI INVENTA TESLA
Queste frasi Tesla non le ha mai dette. Sono un falso. Una accozzaglia di idiozie esoteriche, spiritualiste e newage, messe insieme da qualche mente disturbata e che girano nei social da diversi anni…

Immondizia che il ciarlatano e imbonitore per eccellenza ha provveduto a raccattare a postare sul suo canale latrina per cercare di tirare su iscritti, adepti e squinternati paganti alla sue conferenze e lezioni vibrazioanali.

Il campo dei cosiddetti antisistema è pieno zeppo di questi impostori e truffatori. Fino a quando non faremo piazza pulita di questa feccia ignobile, ci meritiamo tutti gli insulti e il disprezzo che ci rivolgono gli aguzzini del finto virus che ci perseguitano e assassinano da quasi 4 anni.

Di fronte a questa spazzatura fraudolenta, persino le malefatte e le macabre invenzioni dei covidiani sembrano essere più credibili e realistiche.

TESLA, LA PESTE E IL DECOTTO DI FAGIOLO
"Venni a sapere che in quella zona imperversava il colera, così, approfittando della circostanza, tornai a Gospić disattendendo il volere dei miei. È incredibile quanto le persone fossero del tutto ignoranti in merito alle cause di questa piaga che affliggeva il paese ogni quindici, vent’anni. Credevano che gli agenti che provocano la morte si trasmettessero per via aerea e allora riempivano l’aria di fumi e odori pungenti. Intanto bevevano l’acqua infetta e morivano in massa.

Contrassi il terribile morbo proprio il giorno del mio arrivo e nonostante sopravvissi alla crisi, fui confinato nel letto per nove mesi con quasi nessuna possibilità di movimento. La mia energia si esaurì completamente e per la seconda volta mi ritrovai a un passo dalla morte.

In un momento di paura che credemmo essere l’ultimo, mio padre si precipitò in camera mia. Ho ancora negli occhi il suo volto pallido mentre provava a tirarmi su di morale con un tono che tradiva la sua fermezza. «Forse,» dissi, «potrei riprendermi se mi permettessi di studiare ingegneria». «Frequenterai il migliore istituto di tecnologia del mondo,» replicò solennemente, e sapevo che diceva sul serio.

Mi tolsi un gran peso dallo stomaco ma tale sollievo sarebbe arrivato troppo tardi se non fosse stato per una cura prodigiosa consistente in un decotto amaro di un particolare fagiolo. Tornai a vivere come un secondo Lazzaro con l’assoluto stupore di tutti."

(Nikola Tesla - Le mie invenzioni. L'autobiografia di un genio. Nuova edizione ampliata - Edizioni L'età dell'Acquario) 2019)
(Confronta con il post fraudolento del ciarlatano (A)Nali)

TESLA PSICOPATOLOGICO: LA CONOSCENZA COME SOLLIEVO ALLE NEVROSI RELIGIOSE, SUPERSTIZIONI, DEMONI, SPIRITI, VISIONI, MANIE E TUTTI I MOSTRI DELL'IGNORANZA

"Fu durante questo periodo che contrassi molte strane manie, avversioni e abitudini… Per esempio avevo una violenta avversione verso tutti gli orecchini femminili… La vista di una perla mi faceva quasi avere una crisi… Non ero in grado di toccare i capelli di un’altra persona, a meno che non vi fossi costretto con una pistola puntata alla testa. Mi veniva la febbre se guardavo una pesca…

Anche adesso… quando lascio cadere piccoli quadrati di carta in un piatto riempito di un liquido, avverto sempre un sapore particolare e orrendo in bocca. Ho contato tutti i gradini che ho percorso e ho calcolato il volume contenuto in tutti i piatti da minestra e nelle tazzine da caffè, oltre a quello delle porzioni di cibo: il pasto altrimenti non sarebbe potuto essere piacevole.

Oltretutto tutti questi atti ripetuti e operazioni che eseguivo dovevano essere sempre divisibili per tre, e se questo non accadeva mi sentivo spinto a ricalcolare tutto di nuovo, anche se questo mi richiedeva molte ore.

Fino agli otto anni il mio carattere fu debole e insicuro… Ero schiacciato dai pensieri dolorosi della vita e della morte e dal timore religioso. Le credenze superstiziose mi influenzavano e vivevo nel costante terrore dello spirito del maligno, dei fantasmi, degli orchi e di altri orribili mostri del buio.

All’improvviso però avvenne un tremendo cambiamento, che alterò il corso di tutta la mia esistenza... Mio padre aveva una vastissima biblioteca e ogni volta che potevo tentavo di soddisfare la mia passione per la lettura. Egli non me lo permetteva e si arrabbiava quando mi scopriva a farlo...

Ogni notte coprivo il buco della serratura e le fessure della porta e mi mettevo a leggere, spesso fino all’alba, quando tutti gli altri ancora dormivano e mia madre iniziava il suo faticoso compito quotidiano".
(Vedi post fraudolento di Luca (a)Nali)

(1) PILLOLE DI CITRO-COVIDINA
“Bisognava allertare subito l’OMS e tutto il mondo. Emergenza, pandemia e restrizioni andavano dichiarate mesi prima.”

(1) LIBERTÀ PER L’IRAN, SCHIAVITÙ PER L’ITALIA
Nessuna solidarietà con i finti oppositori che fraternizzano con gli sgherri della dittatura sanitaria

In questa Piazza della Repubblica di Jesi, dove il 9 settembre si è svolto l'ennesimo "flash mob" per Mahsha Amini, nel 2021 abbiano fatto decine di manifestazioni contro il regime nazi-sanitario, senza avere mai l’appoggio di Amnesty o delle associazioni locali, anzi solo il loro disprezzo, fino a quando un giorno fummo accolti da alcune camionette, auto e agenti di carabinieri e polizia e ci fu proibito di farne ancora.

Fa ribollire il sangue vedere alcune persone che combattevano con noi in quella piazza, reggere ora il moccolo (o meglio il microfono) e fare i lacchè degli aguzzini e dei collaborazionisti di quel regime criminale: del sindaco PD (nella foto), Amnesty International, ANPI, Arci, Ànemos, Casa delle Culture (immigrazionisti)...

... e poi tutto quell’arcipelago di vetero femminismo e suprematismo Rosa, decrepito e anacronistico come Casa delle Donne, Consulta per le Donne e le Pari Opportunità, Rete Femminista Marche Molto + di 194 e Udi, che viene fatto sopravvivere solo perché (esangue) bacino elettorale di partiti in via di estinzione come PD, Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Repubblicani Europei (sic!) o liste civiche come Jesi in Comune, che sono solo una copertura partitica degli ormai morenti movimentini sedicenti di sinistra o antagonisti.

Tutti questi kapò del regime fascio-sanitaro, hanno appoggiato in pieno provvedimenti criminali quali lockdown, coprifuoco, divieto di uscire di casa, di visitare amici e parenti e di manifestare; trattamenti sanitari obbligatori come tamponi e mascherine, sequestri di persona tramite isolamento e quarantene, green pass, obbligo "vaccinale"; perdita del lavoro e stipendio e soprattutto protocolli domiciliari, ospedalieri e sieri genici che hanno causato e stanno causando decine di migliaia di morti (continua)

(2) "LIBERTÀ DI MANIFESTARE PER NOI, IDRANTI E MANGANELLI PER VOI"
(prosegue da qui) Organizzare con questi sgherri manifestazioni per i diritti umani in Iran o altrove, dopo che li hanno calpestati brutalmente in Italia rendendosi complici dei peggiori crimini, è un tradimento che grida vendetta.

E’ incredibile vedere come chi ha passato la propria vita (costruendoci la propria carriera personale) a venerare Che Guevara, a mitizzare Resistenza, contestazione, rivoluzione, opposizione al nazismo, al fascismo, al franchismo, alla dittatura in Argentina e in Cile e a invocare diritti delle donne e degli “ultimi”, non si sia accorto o peggio abbia fatto finta di non vedere il golpe sanitario planetario genocida che gli è passato sotto il naso, solo perché non ha visto carri armati per le strade o fucilazioni di massa.

Per questi personaggi non ci può essere una seconda possibilità. Ormai hanno perso il treno con la storia, non sono più affidabili e anzi hanno incarnato loro stessi quei mostri politici del passato che hanno fatto finta di combattere per una vita e al momento opportuno saranno chiamati a pagare duramente e subire quella “spietata giustizia del popolo” che hanno sempre invocato per gli aguzzini del passato.

Tutto ciò è rappresentato in maniera plastica dal manifesto di Amnesty “Proteggere il diritto di protesta” che tiene in mano il sindaco del PD di Jesi, sostenitore indefesso del regime ed esponente di rilievo del partito che ha pianificato il genocidio sanitario e ha promosso le misure più liberticide e criminali contro gli oppositori alla dittatura sanitaria.

Costui assomiglia a un boia che manifesta contro la ghigliottina, con a fianco l'assistente che gli regge il cappuccio.