Forwarded from COLIBRÌ DELLA LUCE! ☺️ (Marco Billeci)
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I° Evento di Cultura e Poletica
"STORIA D'ITALIA.
Dall'armistizio di Cassibile alla Costituzione, passando per il Trattato di Parigi."
⭐️ABBIAMO OTTENUTO IL PATROCINIO DEL COMUNE DI POGGIO A CAIANO (PO),
che ringraziamo per la sensibilità e disponibilità verso la tematica dell'evento, dimostrando che c'è sempre bisogno di Cultura, di Sapere, di Studiare.
Perché senza storia non può esserci futuro.
👇PER PRENOTAZIONI:👇
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSewn0wwKwJSxtrxMjARhkcVasu1CTyQ5LPiYyCycp3eYZOsoA/viewform
👉PARTECIPA ALLA CENA SOCIALE, CHE SI TERRÀ AL TERMINE DELL'EVENTO, INSIEME AI RELATORI ED AGLI ORGANIZZATORI.
SARÀ UN MODO PER CONOSCERCI MEGLIO!
(N.B.: Se avevi già prenotato il tuo posto, apri comunque il link prenotazioni e clicca su "modifica la risposta" per riprenotare il tuo posto comprensivo di cena)
☺️ PRENDI NOTA! ☺️
COSA:
- I° Evento di Cultura e Poletica, "Storia d'Italia"
QUANDO:
- Il 12/11/2023, dalle 16.45
DOVE:
- Biblioteca Inverni - Sala N. Tribolo c/o Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
(https://maps.app.goo.gl/SvYE4NgCDNe44Exb8)
⚠️INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI ⚠️
SEGUICI:
https://t.me/Coordinamento_15_ottobre
https://t.me/culturazione
SOSTIENICI:
https://www.coordinamento15ottobre.it/sostienici/
https://www.culturazione.it/donazione/
"STORIA D'ITALIA.
Dall'armistizio di Cassibile alla Costituzione, passando per il Trattato di Parigi."
⭐️ABBIAMO OTTENUTO IL PATROCINIO DEL COMUNE DI POGGIO A CAIANO (PO),
che ringraziamo per la sensibilità e disponibilità verso la tematica dell'evento, dimostrando che c'è sempre bisogno di Cultura, di Sapere, di Studiare.
Perché senza storia non può esserci futuro.
👇PER PRENOTAZIONI:👇
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👉PARTECIPA ALLA CENA SOCIALE, CHE SI TERRÀ AL TERMINE DELL'EVENTO, INSIEME AI RELATORI ED AGLI ORGANIZZATORI.
SARÀ UN MODO PER CONOSCERCI MEGLIO!
(N.B.: Se avevi già prenotato il tuo posto, apri comunque il link prenotazioni e clicca su "modifica la risposta" per riprenotare il tuo posto comprensivo di cena)
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COSA:
- I° Evento di Cultura e Poletica, "Storia d'Italia"
QUANDO:
- Il 12/11/2023, dalle 16.45
DOVE:
- Biblioteca Inverni - Sala N. Tribolo c/o Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
(https://maps.app.goo.gl/SvYE4NgCDNe44Exb8)
⚠️INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI ⚠️
SEGUICI:
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SOSTIENICI:
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I° Evento di Cultura e Poletica:
"Storia d'Italia"
12.11.2023 - hh 16.45
Sala N. Tribolo - Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
Compilando questo modulo sarà possibile segnalare la propria partecipazione all'evento in parola.
I dati richiesti sono…
"Storia d'Italia"
12.11.2023 - hh 16.45
Sala N. Tribolo - Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
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I° EVENTO DI CULTURA E POLETICA
"STORIA D'ITALIA", con Andrea GIARRACCO, ed il Prof. Paolo SCEUSA.
Modera: Marco Billeci.
♦️12/11/2023, hh. 16.45
♦️Biblioteca Inverni, Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
⚠️ATTENZIONE⚠️
AVETE TEMPO PER PRENOTARE LA VS ADESIONE ALLA CENA SOCIALE ENTRO DOMANI 06/11/2023 (TERMINE ULTIMO!!)
SE VUOI PRENOTARE LA TUA PARTECIPAZIONE ALLA CENA O DEVI ANCORA PRENOTARE IL TUO POSTO IN SALA, CLICCA QUI:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSewn0wwKwJSxtrxMjARhkcVasu1CTyQ5LPiYyCycp3eYZOsoA/viewform
"STORIA D'ITALIA", con Andrea GIARRACCO, ed il Prof. Paolo SCEUSA.
Modera: Marco Billeci.
♦️12/11/2023, hh. 16.45
♦️Biblioteca Inverni, Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (PO)
⚠️ATTENZIONE⚠️
AVETE TEMPO PER PRENOTARE LA VS ADESIONE ALLA CENA SOCIALE ENTRO DOMANI 06/11/2023 (TERMINE ULTIMO!!)
SE VUOI PRENOTARE LA TUA PARTECIPAZIONE ALLA CENA O DEVI ANCORA PRENOTARE IL TUO POSTO IN SALA, CLICCA QUI:
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Mi duole profondamente il cuore, perché vedo un'indifferenza diffusa e una superficialità dilagante nella società che mi circonda. Osservo la vita proseguire imperturbabile, come se nulla fosse accaduto, troppo distante, troppo differente, troppo abituata.
La morte di un bambino è una ferita profonda che non può mai rimarginarsi, e non dovremmo mai abituarci a tale dolore. È giunto il momento di agire, anche se si tratta solo di un momento di riflessione. Non possiamo vivere come automi insensibili o bestie che ignorano il dolore dei propri simili.
Dove stai mondo, dove stai anima, essenza, Mio Dio? Oggi non può essere un giorno di odio, ma come faccio a non odiare un popolo assassino come quello israeliano?
Dove si trova la compassione in questo mondo? Dove si trova in me? Dov'è la coscienza e l'anima? Oggi non posso permettermi di nutrire l'odio, anche se è difficile non provare rabbia di fronte a tali eventi. Come posso cercare di essere più altruista e meno egoista?
Oggi, sento un vuoto dentro di me, una sconfitta morale, umana, ma non spirituale. Credo che ci sia una possibilità di cambiamento, una fede profonda e reale.
La notte oscura dell’anima è forse giunta?
Questa rivoluzione deve cominciare dentro di noi, non possiamo vivere nell'oscurità senza ancorarci alla nostra luce interiore.
Dobbiamo opporci al male, al principe di questo mondo e i suoi potentati, come Cristo fece ai suoi tempi. Ma dobbiamo farlo con fede salda, determinazione, compassione, abbandono e amore. Dobbiamo trovare un equilibrio tra il nostro lato umano e l'aspetto più compassionevole e spirituale.
Come posso essere un po’ più Cristo e meno Roberto?
O Signore, perdonami se fallisco in questo cammino.
La morte di un bambino è una ferita profonda che non può mai rimarginarsi, e non dovremmo mai abituarci a tale dolore. È giunto il momento di agire, anche se si tratta solo di un momento di riflessione. Non possiamo vivere come automi insensibili o bestie che ignorano il dolore dei propri simili.
Dove stai mondo, dove stai anima, essenza, Mio Dio? Oggi non può essere un giorno di odio, ma come faccio a non odiare un popolo assassino come quello israeliano?
Dove si trova la compassione in questo mondo? Dove si trova in me? Dov'è la coscienza e l'anima? Oggi non posso permettermi di nutrire l'odio, anche se è difficile non provare rabbia di fronte a tali eventi. Come posso cercare di essere più altruista e meno egoista?
Oggi, sento un vuoto dentro di me, una sconfitta morale, umana, ma non spirituale. Credo che ci sia una possibilità di cambiamento, una fede profonda e reale.
La notte oscura dell’anima è forse giunta?
Questa rivoluzione deve cominciare dentro di noi, non possiamo vivere nell'oscurità senza ancorarci alla nostra luce interiore.
Dobbiamo opporci al male, al principe di questo mondo e i suoi potentati, come Cristo fece ai suoi tempi. Ma dobbiamo farlo con fede salda, determinazione, compassione, abbandono e amore. Dobbiamo trovare un equilibrio tra il nostro lato umano e l'aspetto più compassionevole e spirituale.
Come posso essere un po’ più Cristo e meno Roberto?
O Signore, perdonami se fallisco in questo cammino.
Avrete notato, credo, il moltiplicarsi di programmi tv basati su una competizione esasperata che conduce ad una sistematica, progressiva eliminazione.
La formula è sempre la stessa: cantanti, cuochi, parrucchieri, pasticcieri, ballerini ecc. si sottopongono al giudizio - spesso spietato, sempre severo - di sedicenti giudici.
Da notare che i giudici, spesso semi-sconosciuti al grande pubblico, il cui verdetto è inappellabile, sono investiti di un'autorità (dato che della loro autorevolezza nulla è dato a sapere) assoluta.
Lo “spettacolo” funziona così: gli esaminandi si sottopongono a prove anche molto dure, la competizione è feroce perché il “gioco” è a eliminazione, non esistono squadre perché il vincitore può essere solo un individuo e i gruppi che occasionalmente si formano hanno una vita solo funzionale alla selezione dei singoli.
I giudici usano - si noti, ciò accade in ogni programma - una durezza ostentata, una spietatezza programmatica e spiccia. Talvolta arrivano alla soglia dell'insulto, mentre l'umiliazione è regolare.
L'arroganza è il codice di questi programmi: arroganza esibita dal giudice e subìta come inevitabile e dunque necessaria da parte del candidato.
O si vince o si cade nel nulla: questo è il messaggio di questi programmi e sono sempre più diffusi.
Gli esaminati accettano l'autorità totale dei giudici: chi viene cacciato ha spesso parole molto severe verso se stesso; così come sono esagitate le dichiarazioni: “ce la metterò tutta” o “non posso fallire: questa è la mia vita” o “non la deluderò, chef” ecc.
Perché mi occupo di questa ennesima forma di tv spazzatura che, francamente, fa proprio schifo?
Perché questa tv è la cartina al tornasole, la ricetta della torta avvelenata che ci stanno confezionando sotto la (falsa) motivazione dell'intrattenimento: la televisione disegna e testa la società che il sistema sta imponendo.
Questi programmi non sono “giochi”: sono la struttura imminente della società e del mondo del lavoro.
Servono individui docili, mansueti, che non hanno idea di cosa sia la solidarietà e che vivono sgomitando rabbiosamente in una competitività frenetica.
Chi è al potere vuole il diritto assoluto di giudicare, premiare e selezionare. La cosiddetta meritocrazia è l'infame etichetta che hanno dato alla loro pretesa di scegliere chi premiare, in base a criteri che solo loro decidono e applicano.
Altro messaggio forte che si vuole dare è questo: “se fallisci la colpa è solo tua”, “io ti ho dato l'occasione della tua vita e tu l'hai sprecata”.
Sono vergognose menzogne che servono solo a giustificare il ruolo di potere e negano che il successo sia ottenuto (come invece succede) da infinite vie anche inconfessabili, da mezzi diversi, in modi diversi e la riuscita, in questa nostra società, non dipende che in piccola parte dal reale valore delle persone.
Ma, se si ammettesse questo, cadrebbe come una montagna di fango l'imponente piramide sociale su cui svettano i potenti.
Questa pseudo-ideologia del successo ignora, anzi irride, tutto ciò che sappiamo da secoli sulle dinamiche sociali, sulle influenze dell'ambiente economico e sulle profonde complesse reti causali che modulano la vita degli individui e della società.
Non è affatto vero che vincono solo i migliori ed è ancora più falso che “se sei bravo, prima o poi arrivi al successo”: è una ridicola menzogna, fondata su un agghiacciante darwinismo sociale, rozzo e bestiale.
Certi programmi tv sembrano divertenti passatempi che incentivano l'hobby della cucina o del canto.
In realtà, sono operazioni di manipolazione culturale che stanno sovvertendo valori secolari, creati dall'impegno e dalla fatica di generazioni: solidarietà, collaborazione, consapevolezza, rispetto, autogestione, creatività sono ciarpame che ostacola il progetto di dominio delle classi dominanti.
La formula è sempre la stessa: cantanti, cuochi, parrucchieri, pasticcieri, ballerini ecc. si sottopongono al giudizio - spesso spietato, sempre severo - di sedicenti giudici.
Da notare che i giudici, spesso semi-sconosciuti al grande pubblico, il cui verdetto è inappellabile, sono investiti di un'autorità (dato che della loro autorevolezza nulla è dato a sapere) assoluta.
Lo “spettacolo” funziona così: gli esaminandi si sottopongono a prove anche molto dure, la competizione è feroce perché il “gioco” è a eliminazione, non esistono squadre perché il vincitore può essere solo un individuo e i gruppi che occasionalmente si formano hanno una vita solo funzionale alla selezione dei singoli.
I giudici usano - si noti, ciò accade in ogni programma - una durezza ostentata, una spietatezza programmatica e spiccia. Talvolta arrivano alla soglia dell'insulto, mentre l'umiliazione è regolare.
L'arroganza è il codice di questi programmi: arroganza esibita dal giudice e subìta come inevitabile e dunque necessaria da parte del candidato.
O si vince o si cade nel nulla: questo è il messaggio di questi programmi e sono sempre più diffusi.
Gli esaminati accettano l'autorità totale dei giudici: chi viene cacciato ha spesso parole molto severe verso se stesso; così come sono esagitate le dichiarazioni: “ce la metterò tutta” o “non posso fallire: questa è la mia vita” o “non la deluderò, chef” ecc.
Perché mi occupo di questa ennesima forma di tv spazzatura che, francamente, fa proprio schifo?
Perché questa tv è la cartina al tornasole, la ricetta della torta avvelenata che ci stanno confezionando sotto la (falsa) motivazione dell'intrattenimento: la televisione disegna e testa la società che il sistema sta imponendo.
Questi programmi non sono “giochi”: sono la struttura imminente della società e del mondo del lavoro.
Servono individui docili, mansueti, che non hanno idea di cosa sia la solidarietà e che vivono sgomitando rabbiosamente in una competitività frenetica.
Chi è al potere vuole il diritto assoluto di giudicare, premiare e selezionare. La cosiddetta meritocrazia è l'infame etichetta che hanno dato alla loro pretesa di scegliere chi premiare, in base a criteri che solo loro decidono e applicano.
Altro messaggio forte che si vuole dare è questo: “se fallisci la colpa è solo tua”, “io ti ho dato l'occasione della tua vita e tu l'hai sprecata”.
Sono vergognose menzogne che servono solo a giustificare il ruolo di potere e negano che il successo sia ottenuto (come invece succede) da infinite vie anche inconfessabili, da mezzi diversi, in modi diversi e la riuscita, in questa nostra società, non dipende che in piccola parte dal reale valore delle persone.
Ma, se si ammettesse questo, cadrebbe come una montagna di fango l'imponente piramide sociale su cui svettano i potenti.
Questa pseudo-ideologia del successo ignora, anzi irride, tutto ciò che sappiamo da secoli sulle dinamiche sociali, sulle influenze dell'ambiente economico e sulle profonde complesse reti causali che modulano la vita degli individui e della società.
Non è affatto vero che vincono solo i migliori ed è ancora più falso che “se sei bravo, prima o poi arrivi al successo”: è una ridicola menzogna, fondata su un agghiacciante darwinismo sociale, rozzo e bestiale.
Certi programmi tv sembrano divertenti passatempi che incentivano l'hobby della cucina o del canto.
In realtà, sono operazioni di manipolazione culturale che stanno sovvertendo valori secolari, creati dall'impegno e dalla fatica di generazioni: solidarietà, collaborazione, consapevolezza, rispetto, autogestione, creatività sono ciarpame che ostacola il progetto di dominio delle classi dominanti.
Obbedienza, sottomissione, arrivismo e servilismo sono le nuove coordinate della società che ci stanno imponendo anche con la forza (repressione, controllo poliziesco, nevrosi normativa) e con la suggestione più o meno evidente di uno “spettacolo” che celebra soltanto l'imbecillità e la violenza.
Paolo Cortesi - Programmi tv come addestramento di massa alla sottomissione (Maggio 2014)
Paolo Cortesi - Programmi tv come addestramento di massa alla sottomissione (Maggio 2014)
CRONACHE DA "DISTÒPIA"
Il 12 Marzo 2020 devo aver attraversato una barriera spazio tempo che mi ha fatto abbandonare la dimensione del pianeta Terra e mi ha proiettato in questa, che ho battezzato "DISTÒPIA", un luogo lucubre, macabro, distopico appunto.
Qui, nonostante l'apparenza lasci credere di ritrovarsi sempre in una dimensione Terrestre, in realtà è privo delle cose principali:
Madre Natura e Umanità.
La prima viene costantemente ignorata, derisa, relegata a mero disturbo, ed è stata soppiantata dall'Ambiente che, invece, viene spacciato come fragile e bisognevole di cure ed attenzioni, dimenticando come l'ambiente sia solo il luogo dove si esplica la vita mentre la Natura sia colei che crea la Vita.
L'umanità invece è stata intrappolata e, via via, estirpata. Non mi riferisco agli esseri umani ma all'umanità quale "sentimento".
Anche qui a Distòpia è pieno di esseri umani che non sono più "esseri" ma solo corpi, avendo perso la loro umanità.
È tutto così surreale qui... Accadono cose impensabili, a volte talmente banali da credere di essere in una candid camera.
Vi faccio un esempio.
Recentemente, una zona della Toscana è stata alluvionata. Nella dimensione terrestre, si sarebbe messa in moto la macchina degli aiuti mentre, qui a Distòpia, circa 600 persone fra stewart, ff.oo., ambulanze, etc sono state dirottate altrove per una partita di pallone quando, a pochissimi minuti da loro, c'era chi spalava fango ed aveva perso tutto.
Nella dimensione terrestre, le forze dell'ordine sarebbero state impiegate in massa per aiutare la popolazione mentre, qui a Distòpia, tantissimi sono rimasti negli uffici, come se fosse un giorno come un altro, mentre altri, addirittura effettivi a comandi insistenti su territori martoriati, venivano inviati a Firenze per un corso di aggiornamento sul Taser ...
Ma questi sono solo esempi "stupidi"... È in corso una guerra dove vengono bombardati scuole, ospedali, campi profughi e corridoi umanitari e la gente inneggia al bombardatore...
Infine, sempre in questa dimensione che chiamo "Distòpia", per salvare la vita alle persone da un virus artificiale, veniva negato il diritto al lavoro...
Vago per queste lande desolate, prive di umanità, ormai da più di tre anni e non trovo ancora la via di casa...
L'umanità che mi è dentro urla e trema ma io la difendo, con le unghie e con i denti, non nascondendola ma mostrandola al mondo, nella speranza di ritrovare la via per tornare in mezzo agli ESSERI umani o, quanto meno, di mostrare a questi abitanti di Distòpia che siamo molto, molto di più di semplici corpi animali...
Marco Billeci
Il 12 Marzo 2020 devo aver attraversato una barriera spazio tempo che mi ha fatto abbandonare la dimensione del pianeta Terra e mi ha proiettato in questa, che ho battezzato "DISTÒPIA", un luogo lucubre, macabro, distopico appunto.
Qui, nonostante l'apparenza lasci credere di ritrovarsi sempre in una dimensione Terrestre, in realtà è privo delle cose principali:
Madre Natura e Umanità.
La prima viene costantemente ignorata, derisa, relegata a mero disturbo, ed è stata soppiantata dall'Ambiente che, invece, viene spacciato come fragile e bisognevole di cure ed attenzioni, dimenticando come l'ambiente sia solo il luogo dove si esplica la vita mentre la Natura sia colei che crea la Vita.
L'umanità invece è stata intrappolata e, via via, estirpata. Non mi riferisco agli esseri umani ma all'umanità quale "sentimento".
Anche qui a Distòpia è pieno di esseri umani che non sono più "esseri" ma solo corpi, avendo perso la loro umanità.
È tutto così surreale qui... Accadono cose impensabili, a volte talmente banali da credere di essere in una candid camera.
Vi faccio un esempio.
Recentemente, una zona della Toscana è stata alluvionata. Nella dimensione terrestre, si sarebbe messa in moto la macchina degli aiuti mentre, qui a Distòpia, circa 600 persone fra stewart, ff.oo., ambulanze, etc sono state dirottate altrove per una partita di pallone quando, a pochissimi minuti da loro, c'era chi spalava fango ed aveva perso tutto.
Nella dimensione terrestre, le forze dell'ordine sarebbero state impiegate in massa per aiutare la popolazione mentre, qui a Distòpia, tantissimi sono rimasti negli uffici, come se fosse un giorno come un altro, mentre altri, addirittura effettivi a comandi insistenti su territori martoriati, venivano inviati a Firenze per un corso di aggiornamento sul Taser ...
Ma questi sono solo esempi "stupidi"... È in corso una guerra dove vengono bombardati scuole, ospedali, campi profughi e corridoi umanitari e la gente inneggia al bombardatore...
Infine, sempre in questa dimensione che chiamo "Distòpia", per salvare la vita alle persone da un virus artificiale, veniva negato il diritto al lavoro...
Vago per queste lande desolate, prive di umanità, ormai da più di tre anni e non trovo ancora la via di casa...
L'umanità che mi è dentro urla e trema ma io la difendo, con le unghie e con i denti, non nascondendola ma mostrandola al mondo, nella speranza di ritrovare la via per tornare in mezzo agli ESSERI umani o, quanto meno, di mostrare a questi abitanti di Distòpia che siamo molto, molto di più di semplici corpi animali...
Marco Billeci
Forwarded from COLIBRÌ DELLA LUCE! ☺️ (Marco Billeci)
Forwarded from COLIBRÌ DELLA LUCE! ☺️ (Marco Billeci)
CRONACHE DA "DISTÒPIA" - PARTE II
In questi giorni tiene banco la storia della piccola Indi, neonata inglese di 8mesi venuta al mondo con una grave malformazione genetica, per la quale la Legge britannica ha sancito la fine dell'assistenza salva-vita, condannandola di fatto all'eutanasia, contro il parere dei genitori.
Per la piccola Indi si è mosso anche il Governo Italiano, che le ha riconosciuto la cittadinanza italiana, nel tentativo di portarla a Roma, dove un ospedale si era reso disponibile a continuare le cure.
Lo stesso Governo Italiano che vota contro o si astiene nelle votazioni delle delibere ONU per un cessate il fuoco in Israele.
Lo stesso Governo che ignora e NON condanna i bombardamenti israeliani alle scuole ed agli ospedali.
Lo stesso Governo che NON nomina "italiani" i bambini palestinesi, condannati a morte da uno stato estero.
Lo stesso Stato Italiano, 4° esportatore al Mondo di Armi in Medio Oriente...
Indi ha avuto la sfortuna di nascere con una grave malformazione genetica, per la quale poco o nulla si può fare.
I bambini palestinesi hanno avuto la sfortuna di nascere in un territorio martoriato da conflitti politici/religiosi per i quali TANTO si potrebbe fare.
Il popolo italiano ha avuto la sfortuna di essere succube di stati esteri, di essere "sovrano" ma nei limiti della Costituzione, di essere governato da "pupi" abilmente mossi da un espertissimo ed abilissimo "puparo", della quale molti ignorano persino l'esistenza ma per il quale TUTTO SI PUÒ FARE!
Sia chiaro:
Non è colpa di questo o quel governo.
Non è un discorso di dx o di sx...
È un discorso di ipocrisia, di ipnosi di massa, di disinformazione, di distopia appunto.
Tutti a battersi il petto per Indi e nessuno che guarda i massacri altrove...
Come sempre, c'è chi vorrebbe cambiare il Mondo ma non ha mai chiesto al proprio vicino di casa se necessita di qualcosa...
Se il popolo italiano vuole davvero fare qualcosa, cominciasse a ribadire la propria sovranità: riprendiamoci il ruolo che si spetta ovvero quello di POPOLO SOVRANO!
Il resto, per quanto atroce, sono solo chiacchiere al vento.
In questi giorni tiene banco la storia della piccola Indi, neonata inglese di 8mesi venuta al mondo con una grave malformazione genetica, per la quale la Legge britannica ha sancito la fine dell'assistenza salva-vita, condannandola di fatto all'eutanasia, contro il parere dei genitori.
Per la piccola Indi si è mosso anche il Governo Italiano, che le ha riconosciuto la cittadinanza italiana, nel tentativo di portarla a Roma, dove un ospedale si era reso disponibile a continuare le cure.
Lo stesso Governo Italiano che vota contro o si astiene nelle votazioni delle delibere ONU per un cessate il fuoco in Israele.
Lo stesso Governo che ignora e NON condanna i bombardamenti israeliani alle scuole ed agli ospedali.
Lo stesso Governo che NON nomina "italiani" i bambini palestinesi, condannati a morte da uno stato estero.
Lo stesso Stato Italiano, 4° esportatore al Mondo di Armi in Medio Oriente...
Indi ha avuto la sfortuna di nascere con una grave malformazione genetica, per la quale poco o nulla si può fare.
I bambini palestinesi hanno avuto la sfortuna di nascere in un territorio martoriato da conflitti politici/religiosi per i quali TANTO si potrebbe fare.
Il popolo italiano ha avuto la sfortuna di essere succube di stati esteri, di essere "sovrano" ma nei limiti della Costituzione, di essere governato da "pupi" abilmente mossi da un espertissimo ed abilissimo "puparo", della quale molti ignorano persino l'esistenza ma per il quale TUTTO SI PUÒ FARE!
Sia chiaro:
Non è colpa di questo o quel governo.
Non è un discorso di dx o di sx...
È un discorso di ipocrisia, di ipnosi di massa, di disinformazione, di distopia appunto.
Tutti a battersi il petto per Indi e nessuno che guarda i massacri altrove...
Come sempre, c'è chi vorrebbe cambiare il Mondo ma non ha mai chiesto al proprio vicino di casa se necessita di qualcosa...
Se il popolo italiano vuole davvero fare qualcosa, cominciasse a ribadire la propria sovranità: riprendiamoci il ruolo che si spetta ovvero quello di POPOLO SOVRANO!
Il resto, per quanto atroce, sono solo chiacchiere al vento.
Forwarded from ARCAPACIS
‼️ DOMENICA 26 NOVEMBRE: MERCATINO RESISTENTE ARCAPACIS - ROMA (15a ed.) ore 10-17 ‼️
Carissimi Resistenti! 😍
L'edizione di Natale di Arcapacis, che festeggeremo in anticipo insieme, sarà una festa indimenticabile da passare con famiglia e amici, improntata al tema della PACE! 🕊
PROGRAMMA:
➡️ ore 10:00 INIZIO ⏰
➡️ ore 10:30 Apertura "7 METRI DI PACE" Murales Comunitario (porta i tuoi Uniposca acrilici e disegna con noi!) 🎨
➡️ ore 11:30 Anna Pesce & Friends: "CORI DI PACE UNIVERSALE" Jam Session Musicale (porta il tuo strumento!) 🎵🎸
➡️ ore 14:30 Corso con Leonardo Di Paola: "CAPIRE LA GENTE CON I COLORI MENTALI" - Piano B #4
➡️ ore 16:00 ESTRAZIONE FINALE
COMPRA I REGALI DI NATALE DA NOI! 🎁 🌲⛄️
Saremo il 1° Mercatino della stagione: creatività, prevenzione, olistici, vintage, mercatino dei giochi, cibo sano equosolidale (tornano gli GNOCCHI! 😋)
📌 www.arcapacis.it - t.me/arcapacis
📌 Sostienici: AMICI ARCAPACIS 🎥 🙏
Passa parola... Grazie!
Carissimi Resistenti! 😍
L'edizione di Natale di Arcapacis, che festeggeremo in anticipo insieme, sarà una festa indimenticabile da passare con famiglia e amici, improntata al tema della PACE! 🕊
PROGRAMMA:
➡️ ore 10:00 INIZIO ⏰
➡️ ore 10:30 Apertura "7 METRI DI PACE" Murales Comunitario (porta i tuoi Uniposca acrilici e disegna con noi!) 🎨
➡️ ore 11:30 Anna Pesce & Friends: "CORI DI PACE UNIVERSALE" Jam Session Musicale (porta il tuo strumento!) 🎵🎸
➡️ ore 14:30 Corso con Leonardo Di Paola: "CAPIRE LA GENTE CON I COLORI MENTALI" - Piano B #4
➡️ ore 16:00 ESTRAZIONE FINALE
COMPRA I REGALI DI NATALE DA NOI! 🎁 🌲⛄️
Saremo il 1° Mercatino della stagione: creatività, prevenzione, olistici, vintage, mercatino dei giochi, cibo sano equosolidale (tornano gli GNOCCHI! 😋)
📌 www.arcapacis.it - t.me/arcapacis
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RICEVIAMO DAL DOTT. SEGALLA E CONDIVIDIAMO IL SEGUENTE POST:
NUOVO STUDIO PROVA LA TOSSICITÀ DI COMPONENTI DEI VACCINI A MRNA. ED EMA NE ERA A CONOSCENZA
Alcune componenti presenti nel vaccino a mRna Pfizer Biontech erano tossiche e non solo le case farmaceutiche, ma anche Ema, ne erano a conoscenza. È quanto dimostra uno studio condotto dal chimico italiano Gabriele Segalla e pubblicato in peer-review su una rivista americana. Ne parliamo con Gabriele Segalla, Laura Teodori e l’avvocato Antonietta Veneziano.
➡️ https://www.byoblu.com/2023/11/11/nuovo-studio-prova-la-tossicita-di-componenti-dei-vaccini-a-mrna-ed-ema-ne-era-a-conoscenza/
NUOVO STUDIO PROVA LA TOSSICITÀ DI COMPONENTI DEI VACCINI A MRNA. ED EMA NE ERA A CONOSCENZA
Alcune componenti presenti nel vaccino a mRna Pfizer Biontech erano tossiche e non solo le case farmaceutiche, ma anche Ema, ne erano a conoscenza. È quanto dimostra uno studio condotto dal chimico italiano Gabriele Segalla e pubblicato in peer-review su una rivista americana. Ne parliamo con Gabriele Segalla, Laura Teodori e l’avvocato Antonietta Veneziano.
➡️ https://www.byoblu.com/2023/11/11/nuovo-studio-prova-la-tossicita-di-componenti-dei-vaccini-a-mrna-ed-ema-ne-era-a-conoscenza/
ByoBlu
NUOVO STUDIO PROVA LA TOSSICITÀ DI COMPONENTI DEI VACCINI A MRNA. ED EMA NE ERA A CONOSCENZA
Alcune componenti presenti nel vaccino a mRna Pfizer Biontech erano tossiche e non solo le case farmaceutiche, ma anche Ema, ne erano a conoscenza. È quanto dimostra uno studio condotto dal chimico italiano Gabriele Segalla e pubblicato in peer-review su…
Forwarded from La Via, la Verita e la Vita
“Stupor mundi”
Pochi capiranno.
Inf. IX, vv. 61-63:
O voi ch’avete li ’ntelletti sani,
mirate la dottrina che s’asconde
sotto ’l velame de li versi strani.
Purg. VIII, vv. 19-21:
Aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero,
ché ’l velo ora è ben tanto sottile,
certo che ’l trapassar dentro è leggero.
Pochi capiranno.
Inf. IX, vv. 61-63:
O voi ch’avete li ’ntelletti sani,
mirate la dottrina che s’asconde
sotto ’l velame de li versi strani.
Purg. VIII, vv. 19-21:
Aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero,
ché ’l velo ora è ben tanto sottile,
certo che ’l trapassar dentro è leggero.