Misura ragionevole, civile, e - per chi ama il termine - anche moderata: VIETARE lo sciopero di venerdì (e naturalmente di giorno pre o post festivo). Ci avete rotto i coglioni con gli scioperi per allungare weekend e ponti. Dice: ma sono lavoratori. E non sono lavoratori pure quelli che vorrebbero spostarsi e pagano il biglietto?

Agenda settimanale ex (=fu) TERZO POLO
*venerdì/sabato/domenica: giro d’Italia per dire (calendiani) quanto è mascalzone Renzi e (renziani) quanto è pazzo Calenda;
*lunedì: riunione tecnica per gestione delle risorse comuni dei gruppi parlamentari;
*martedì/mercoledì/giovedì mattina: votazioni comuni in Aula e in Commissione dei gruppi unici;
*martedì/mercoledì/giovedì sera: giro dei talk per dire (calendiani) quanto è mascalzone Renzi e (renziani) quanto è pazzo Calenda;
*ripetere a piacere (con competenza e serietà, mi raccomando).

Giornata sui treni per un (piacevolissimo) dibattito a Vicenza. Ora, per puro c..o, i miei due treni principali si sono salvati dall’apocalisse, e ho solo avuto problemi con un paio di regionali. Ma vedere tabelloni con la scritta CANCELLATO ovunque, gente incazzata a cui stavano saltando impegni di lavoro, turisti smarriti, molte persone anziane in difficoltà, mi ha profondamente indignato. Queste modalità selvagge di sciopero, questo giocare sulla pelle dei cittadini che viaggiano, è INDECENTE. La prossima volta la Annunziata e gli altri lo chiederanno a Landini? O è tutto normale?

Arrivato a casa. In foto, la battaglia (eroica ma perduta 😻) di Giuditta contro il sonno 😴

Grazie di cuore al professor Salvatore Sfrecola

https://www.unsognoitaliano.eu/2023/04/15/in-un-libro-di-daniele-capezzone-i-nodi-della-politica-italiana-tra-sfiducia-e-speranza/

Fermo restando il SACRO free speech e dunque ferma restando l’insopportabilità del doppio standard di chi a sinistra ululava contro gli “editti bulgari” ma oggi tace sulla chiusura del programma di Giletti, domando al centrodestra politico-mediatico-culturale: siete sicuri che sia un “modello” informativo a cui ispirarsi costruire le trasmissioni sulle “rivelazioni” di Baiardo? Qual è la differenza rispetto a chi le costruiva sulle “rivelazioni” di Ciancimino jr?

Sulla polemica Calenda-Renzi, mi pare definitiva una vecchia gag di Woody Allen. Marito dallo psicanalista: “Dottore, mia moglie è tremendamente infantile. Pensi che quando sono nella vasca da bagno arriva e mi affonda tutte le barchette “.

+++Ultim’ora+++
Calenda, social media manager di Calenda, informa che Calenda interromperà il silenzio stampa indetto da Calenda per spiegare perché Calenda ha ragione. Poi Calenda illustrerà il nuovo slogan del Polo Calenda: “Votatemi, stronzi incompetenti”. Seguiranno le due campagne-simpatia dal titolo “Adesso ti spiego” e “Non hai capito”, con lezioni individuali online e tutorial a cura di Calenda. “Basta con l’egocentrismo di Renzi”, ha concluso Calenda incontrando i giornalisti davanti a un manifesto raffigurante Calenda. E ora riprende il silenzio stampa proclamato da Calenda.

“Ah, i gatti sono inespressivi e anaffettivi” (cit)

+++Agenzia QuasiVero+++
Azione. Calenda espelle Calenda. In un’intervista non autorizzata da Calenda, Calenda aveva contraddetto il leader Calenda. Inevitabile la sanzione disposta da Calenda.
#sischerza #forse

+++Choc e indignazione a Repubblica+++
I bambini etiopi, vedendo @GiorgiaMeloni:
-non l’hanno aggredita;
-non hanno cantato Bella ciao;
-non hanno tirato peluche.
Davanti a questa grave provocazione, chiaramente orchestrata dalle destre, la redazione chiama le forze democratiche alla vigilanza.
Tutto deve essere mobilitato:
-spie russe in fuga;
-portavoce/prestanome dei Graviano; -Schlein ancora stanca dopo la vacanza.
Si prepari e si tenga in serbo pure l’arma finale: la collaudata campagna “Sergio non firmare” (qualsiasi cosa).
La democrazia è in pericolo. E adesso brunch domenicale resiliente.

+++Domattina all’alba torna #LaVeritaAlleSette. Non mancate: chi si sveglia tardi è perduto (ma trova già la rassegna online)+++

+++Avviso a naviganti e navigati+++
Pagano il canone Rai anche i telespettatori e i radioascoltatori non comunisti. Ci siamo stufati della faziosità, dell’indottrinamento, della partigianeria di sinistra a tutte le ore del giorno e della notte. Radio Rai (eccezione Isoradio) è un soviet. Quanto alla tv, dagli approfondimenti all’intrattenimento, quasi tutto è a senso unico, con rare eccezioni.
Ps
Avviso alla destra. Se purtroppo non volete privatizzare, va almeno smontata questa cupola (senza sostituirla con una cupoletta di amici). Cerchiamo solo un po’ d’aria.

+++Appuntamento in tv+++
Stasera, intorno alle 23, sarò tra gli ospiti di @qrepubblica #quartarepubblica. Grazie per l’invito!

+++Appuntamento in radio+++
Più tardi, alle 18.50, sarò a @rtl1025 per la rubrica #Aperinews nel programma #Password. Grazie per l’invito!

Domani sui giornali italiani Udine sarà più strategica di Washington-Pechino-Londra-Riad-Mosca-Gerusalemme messe insieme. Nella regione dove la sinistra ha appena perso di 35 punti. La Suprema Cupola Politicamente Corretta raccomanda: montare la panna. Estote parati.

+++Variazione+++
A @QRepubblica #quartarepubblica l’appuntamento raddoppia:
21.50 e poi 23.00