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CANALE 5 INTERVISTA DAVIDE CARRERA: UN ALTRO "NOSTRO" CAMPIONE SI IMPONE ALLA BANALITA' IMPERANTE Se atleti eccezionali possono imporsi anche contro la convenzione ad excludendum del mainstream anche ciascuno di noi può determinare il cambiamento. E' necessario operare incessanti , concrete, attività, ciascuno nel proprio ambito, con qualità,passione, sacrificio,. Davide uno di noi, tutti noi.
AVVICINAMENTO ALLA VERITA': IL RUOLO DEGLI USA NELLA CREAZIONE PANDEMICA In una recente intervista a Byoblu all’interno del programma “Che idea ti sei fatto?", qualche giorno fa, avevo prospettato l’esito degli studi che svolgo da tre anni sulle modalità con cui è stata costruita la diagnostica dell’asserita diffusione del virus SARS-CoV-2. Avevo precisato che l’ideazione fosse ascrivibile al CDC di Atlanta, ente pseudosanitario costola dei "servizi USA". Il suo protocollo è stato adottato anche dall'ISS, per creare la finzione pandemica nel nostro Paese. Finalmente si comincia a comprendere che individuare l' ometto Fauci, una sorta di Charlie Chaplin della virologia, come l'onnipotente scienziato matto capace di muovere il mondo intero, fosse una risibile distrazione dal vero motore. Questo nuovo servizio di Byoblu deve essere accolto favorevolmente, perché comincia ad indirizzare le energie investigative verso il giusto obiettivo.
Forwarded from Byoblu
LA POLITICA 'ANTI-COVID' FU SCRITTA DAI MILITARI USA?
Nell'identificare il responsabile 'gestione Covid' ci si sofferma principalmente sulla figura di Anthony Fauci, il potentissimo epidemiologo statunitense, consulente di ben 7 inquilini della Casa Bianca. A una più attenta analisi emerge però che il vero deus ex machina di quelle politiche fu un colonnello dell'esercito, apparentemente più defilato rispetto a Fauci. D'altra parte, il Pentagono appare in tutte le fasi in cui si dipana l'epoca Covid: dal finanziamento al laboratorio di Wuhan, alla stipula dei contratti Pfizer fino alla campagna di vaccinazione. Forse è arrivato il momento di riconsiderare il vero peso dell'esercito statunitense nella gestione Covid?
➡️ https://www.byoblu.com/2023/07/28/la-politica-anti-covid-fu-scritta-dai-militari-usa/
Nell'identificare il responsabile 'gestione Covid' ci si sofferma principalmente sulla figura di Anthony Fauci, il potentissimo epidemiologo statunitense, consulente di ben 7 inquilini della Casa Bianca. A una più attenta analisi emerge però che il vero deus ex machina di quelle politiche fu un colonnello dell'esercito, apparentemente più defilato rispetto a Fauci. D'altra parte, il Pentagono appare in tutte le fasi in cui si dipana l'epoca Covid: dal finanziamento al laboratorio di Wuhan, alla stipula dei contratti Pfizer fino alla campagna di vaccinazione. Forse è arrivato il momento di riconsiderare il vero peso dell'esercito statunitense nella gestione Covid?
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IL PRESIDENTE, IL SISTEMA, LA COMMISSIONE PARLAMENTARE E LA VERA PAURA
Mi stupisce che qualcuno si stupisca del fatto che il Presidente della Repubblica cerchi di evitare che una commissione parlamentare approfondisca la verità relativamente a decreti legge e leggi che egli stesso ha firmato.
Chiunque ha avuto parte nella filiera della limitazione dei diritti naturali per ultima la Corte Costituzionale, ha vissuto, per anni, nella beata situazione di poter parlare senza il rischio di ricevere critiche. Oggi torna la dialettica, per ora in sordina. Torna il dubbio. Per ora solo sulle reazioni avverse, vale a dire sulla coda della filiera. La preoccupazione del sistema non è quella che emerga che i decessi e le patologie post vaccinazione siano in numero maggiore rispetto a quelli dichiarati. Il sistema ha già approntato gli ammortizzatori. Sosterrà che, comunque, sussisteva un positivo rapporto rischi-benefici. Alla peggio scaricherà su capri espiatori. Si dirà che qualche funzionario matto ha alterato i dati statistici nell’inconsapevolezza dei politici.
Il terrore del sistema è,altro,quello che si insinui il dubbio, e magari si provi, attraverso la Commissione covid , che la diagnostica della malattia sia stata falsificata. Una malattia esiste se la diagnosi è precisa, e se la diagnosi non è precisa, la malattia non esiste, ed allora è inutile il rimedio…
Mi stupisce che qualcuno si stupisca del fatto che il Presidente della Repubblica cerchi di evitare che una commissione parlamentare approfondisca la verità relativamente a decreti legge e leggi che egli stesso ha firmato.
Chiunque ha avuto parte nella filiera della limitazione dei diritti naturali per ultima la Corte Costituzionale, ha vissuto, per anni, nella beata situazione di poter parlare senza il rischio di ricevere critiche. Oggi torna la dialettica, per ora in sordina. Torna il dubbio. Per ora solo sulle reazioni avverse, vale a dire sulla coda della filiera. La preoccupazione del sistema non è quella che emerga che i decessi e le patologie post vaccinazione siano in numero maggiore rispetto a quelli dichiarati. Il sistema ha già approntato gli ammortizzatori. Sosterrà che, comunque, sussisteva un positivo rapporto rischi-benefici. Alla peggio scaricherà su capri espiatori. Si dirà che qualche funzionario matto ha alterato i dati statistici nell’inconsapevolezza dei politici.
Il terrore del sistema è,altro,quello che si insinui il dubbio, e magari si provi, attraverso la Commissione covid , che la diagnostica della malattia sia stata falsificata. Una malattia esiste se la diagnosi è precisa, e se la diagnosi non è precisa, la malattia non esiste, ed allora è inutile il rimedio…
ULTERIORE PROVA DELLA TRUFFA DIAGNOSTICA : TEST SENZA CONTROLLO
Ho già inviato,attraverso una task force di collaboratori, migliaia di FOIA ( vale a dire richieste di informazioni) ai laboratori, all’ISS,al Ministero della Salute,alle Regioni, alle farmacie ed altre decine di migliaia sono in corso di invio. Intendo mappare le modalità dell’intera diagnostica del rilevamento del virus sars cov 2. I governi modificavano ogni settimana i criteri, con circolari, decreti legge,leggi, DPCM,note di qualche oscuro funzionario. Una eruzione normativa finalizzata a coprire la verità scientifica, come i lapilli di un vulcano coprono gli oggetti. Il culmine della opacità è stato raggiunto quando i governi Conte e Draghi, hanno autorizzato le farmacie private a svolgere i test. Ai sensi di legge ogni cittadino può ottenere informazioni,anche da enti privati, che svolgano attività di pubblico interesse, solo se,tra l’altri requisiti , sia provato che questi enti abbiano un bilancio superiore a 500.000 euro. Le farmacie che svolgevano e svolgono i test in vitro per il rilevamento del sars cov 2 erano in gran parte gestite in forma individuale,quindi,non depositano i bilanci. Non si può inviare loro un FOIA e non è,pertanto,verificabile se esse rispettino le modalità ed i criteri idonei al raggiungimento della soglia minima di efficacia diagnostica. Si tratta di soggetti che agiscono in conflitto di interessi perché ricavano un guadagno dall’alimentare la diffusione del virus. I test antigenici superano, da tempo, numericamente, quelli svolti con rt-PCR. Con una legge ad hoc si è voluta impedire la conoscenza della veridicità della diagnostica. Non ci riusciranno.
Ho già inviato,attraverso una task force di collaboratori, migliaia di FOIA ( vale a dire richieste di informazioni) ai laboratori, all’ISS,al Ministero della Salute,alle Regioni, alle farmacie ed altre decine di migliaia sono in corso di invio. Intendo mappare le modalità dell’intera diagnostica del rilevamento del virus sars cov 2. I governi modificavano ogni settimana i criteri, con circolari, decreti legge,leggi, DPCM,note di qualche oscuro funzionario. Una eruzione normativa finalizzata a coprire la verità scientifica, come i lapilli di un vulcano coprono gli oggetti. Il culmine della opacità è stato raggiunto quando i governi Conte e Draghi, hanno autorizzato le farmacie private a svolgere i test. Ai sensi di legge ogni cittadino può ottenere informazioni,anche da enti privati, che svolgano attività di pubblico interesse, solo se,tra l’altri requisiti , sia provato che questi enti abbiano un bilancio superiore a 500.000 euro. Le farmacie che svolgevano e svolgono i test in vitro per il rilevamento del sars cov 2 erano in gran parte gestite in forma individuale,quindi,non depositano i bilanci. Non si può inviare loro un FOIA e non è,pertanto,verificabile se esse rispettino le modalità ed i criteri idonei al raggiungimento della soglia minima di efficacia diagnostica. Si tratta di soggetti che agiscono in conflitto di interessi perché ricavano un guadagno dall’alimentare la diffusione del virus. I test antigenici superano, da tempo, numericamente, quelli svolti con rt-PCR. Con una legge ad hoc si è voluta impedire la conoscenza della veridicità della diagnostica. Non ci riusciranno.
LA FINE DELLA PARTITOCRAZIA L'INIZIO DELLA POLITICA Nessun partito vecchio o nuovo di questo Paese rappresenta le persone, tuttavia i partiti , seppure in costante declino, continuano ad avere un residuo consenso .Spendere soldi pubblici per iniziative inutili ed addirittura contrarie agli interessi nazionali, ed ignorare i bisogni dei cittadini , è una metodologia di intollerabile illegale gestione della cosa pubblica. Occorre smarcarsi completamente da ogni aggregazione partitica esistente e dara vita ad un progetto di bene comune propositivo concreto di globale strategia alternativa .Cominciamo a ricostruire a fianco delle tante energie positive .
SBARCARE DAL TITANIC Le notizie che contano sono quelle che nessun media mainstream enfatizza ad esempio i costi dell' energia e quindi dell' inflazione. Il brent quota sopra gli 87 dollari e i futures sul gas alla Borsa di Amsterdam segnano un +27% Rialzi che si verificano in un mese in cui i consumi energetici sono limitati. L'Italia è un Paese trasformatore come tutti i Paesi europei. Entrare in collisione con i Paesi detentori di materie prime significa privarsi della possibilità di rendere sostenibile l'intera economia. L'Italia e l'Europa devono riformulare le loro alleanze internazionali per evitare di avviarsi versa una collisione suicida . E' un obiettivo difficle ed ambizioso,ma l'unico che per il quale valga la pena impegnarsi.
TASSAZIONE DEGLI EXTRA UTILI DELLE BANCHE E SENSO COMUNE DI GIUSTIZIA
La misura recentemente adottata dal governo di tassare non gli utili, ma, si badi bene, gli extra utili delle banche, ha visto ricompattarsi il vasto fronte dei servi di qualsivoglia potere forte. Si tratta di soggetti che detengono ancora il controllo di gran parte della comunicazione, anche perché i proprietari dei principali media italiani hanno anche significative partecipazioni nelle più importanti banche. Il solito perenne conflitto di interessi. Opponendosi a questo provvedimento, si sono , comunque, squalificati ulteriormente allontanandosi sempre più dal sentire comune profondo della comunità. Il terreno diventa sempre più fertile per seminare ulteriori dubbi anche sulla gestione dell’asserita pandemia ed ancora di più sulla necessità ed utilità dei vaccini.
La misura recentemente adottata dal governo di tassare non gli utili, ma, si badi bene, gli extra utili delle banche, ha visto ricompattarsi il vasto fronte dei servi di qualsivoglia potere forte. Si tratta di soggetti che detengono ancora il controllo di gran parte della comunicazione, anche perché i proprietari dei principali media italiani hanno anche significative partecipazioni nelle più importanti banche. Il solito perenne conflitto di interessi. Opponendosi a questo provvedimento, si sono , comunque, squalificati ulteriormente allontanandosi sempre più dal sentire comune profondo della comunità. Il terreno diventa sempre più fertile per seminare ulteriori dubbi anche sulla gestione dell’asserita pandemia ed ancora di più sulla necessità ed utilità dei vaccini.
EUROPA, AIUTI DI STATO, CANONE TV E CONDIZIONAMENTO
Come è noto, normative europee sulla libera concorrenza vietano aiuti di Stato a società private o a partecipazione privata. La scure del diritto europeo si è abbattuta su tutti i settori dell’economia in cui gli Stati hanno provato a salvare aziende pubbliche strategiche. La Bolkestein come è stata implementata non è altro che l’ultima applicazione di tale asserito principio. Con una sola eccezione: il settore radiotelevisivo. Italia, Germania e altri importanti Paesi europei obbligano i loro cittadini a pagare il canone TV danneggiando la concorrenza delle emittenti private, che partono sempre da posizione di svantaggio. L’alibi è rappresentato dall’asserito svolgimento di una funzione pubblica delle televisioni di Stato: una ridicola finzione superata, solo da quella della c.d. pandemia. La c.d. di Stato non è altro che la TV dei partiti. Le libertà di concorrenza, di libera impresa, e di piena parità di iniziativa, si fermano davanti all’ utilità, condivisa, di mantenere il controllo delle menti nelle mani di un potere che ha molte facce, ma è sempre, sostanzialmente, uno. L’abolizione del canone RAI rappresenta un obiettivo strategico, in unione con un riassetto globale dell'intero sistema informativo che non può essere gestito da potentati privati.
Come è noto, normative europee sulla libera concorrenza vietano aiuti di Stato a società private o a partecipazione privata. La scure del diritto europeo si è abbattuta su tutti i settori dell’economia in cui gli Stati hanno provato a salvare aziende pubbliche strategiche. La Bolkestein come è stata implementata non è altro che l’ultima applicazione di tale asserito principio. Con una sola eccezione: il settore radiotelevisivo. Italia, Germania e altri importanti Paesi europei obbligano i loro cittadini a pagare il canone TV danneggiando la concorrenza delle emittenti private, che partono sempre da posizione di svantaggio. L’alibi è rappresentato dall’asserito svolgimento di una funzione pubblica delle televisioni di Stato: una ridicola finzione superata, solo da quella della c.d. pandemia. La c.d. di Stato non è altro che la TV dei partiti. Le libertà di concorrenza, di libera impresa, e di piena parità di iniziativa, si fermano davanti all’ utilità, condivisa, di mantenere il controllo delle menti nelle mani di un potere che ha molte facce, ma è sempre, sostanzialmente, uno. L’abolizione del canone RAI rappresenta un obiettivo strategico, in unione con un riassetto globale dell'intero sistema informativo che non può essere gestito da potentati privati.
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SBLOCCO BONUS E SUPERBONUS 110%
Non rassegnarsi ad alcuna perdita perché questa non era prevista dalla Legge istitutiva del #Superbonus. Banche, Società di certificazione e tecnici non sono inattaccabili; anzi, dobbiamo stare tranquilli perché, se viene accertato che hanno sbagliato, potranno pagare, avendo proprie risorse economiche ed assicurazioni.
▶ Per vedere il video completo: https://youtu.be/NlaGJ0un5Gw
➕ Per informazioni e contatti, scrivere a legale@federsolidali.it o contattare telefonicamente FederSolidAli al numero 329 1588245
Non rassegnarsi ad alcuna perdita perché questa non era prevista dalla Legge istitutiva del #Superbonus. Banche, Società di certificazione e tecnici non sono inattaccabili; anzi, dobbiamo stare tranquilli perché, se viene accertato che hanno sbagliato, potranno pagare, avendo proprie risorse economiche ed assicurazioni.
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ALTO ADIGE: LA FOGNA A CIELO APERTO DELLA FALSIFICAZIONE DELLA DIAGNOSTICA COVID 19 Non vi è una sola Regione che abbia rispettato le linee guida dettate, in materia di corretta diagnostica del presunto virus sars cov2 dagli organiismi sanitari internazionali. Tuttavia spicca, tra i soggetti inadempienti, la Provincia di Bolzano che gode di contributi corrisposti da tutti i cittadini italiani. La detta Provincia ha utilizzato test in vitro ( tamponi) capaci di rilevare il sars cov 1 e non il virus sars cov2 ( ammesso , e non concesso, che vi sia un fondamento nel rilievo...) Una vera e propria presa in giro. Non finisce qui. Pressochè tutti i test di asseriti fantasioni positivi al virus sars cov 1 e, quindi di malati immaginari di covid 19, sono stati svolti, da laboratori che non erano autorizzati a svolgerli perchè estranei alla lista di riferimento redatta dal Ministero della Salute. Tutto falso,tutto contro la legge. Tra un pò vi saranno le elezioni. Vi sono candidature autorevoli e forti che se avessero successo potrebbero far emergere la verità. E' una occasione da non perdere assolutamente. Nel frattempo la diffusione di dati falsi da parte della Provincia sarà oggetto di specifico esposto penale.
ITALIA-GERMANIA: PURTROPPO NON FINISCE COME A CALCIO
Gli sbarchi di uomini, donne bambini disperati ,chiaramente organizzati a puntino in tutti i dettagli, continuano e si incrementano in direzione dell’Italia. Alla frontiera tra Austria e Germania, fatte poche centinaia di metri dopo Kufstein, si verificano sempre rallentamenti e code. La causa: il confine è libero,ma a poca distanza vi è un posto di blocco della polizia tedesca che riduce le carreggiate percorribili da 3 ad 1 obbligando tutti i veicoli in transito a rallentare. Solerti poliziotti scrutano, con professionale capacità immediata identificava di razza e colore, chi occupa le vetture. I flixbus sono a loro volta fermati e viene effettuato la stesso screening a ciascun passeggero.
Carola Rackete,loro connazionale, la pseudo salvatrice ,invece, la mandano da noi… Sarebbe ora che un governo si comportasse come la nostra nazionale di calcio.
Gli sbarchi di uomini, donne bambini disperati ,chiaramente organizzati a puntino in tutti i dettagli, continuano e si incrementano in direzione dell’Italia. Alla frontiera tra Austria e Germania, fatte poche centinaia di metri dopo Kufstein, si verificano sempre rallentamenti e code. La causa: il confine è libero,ma a poca distanza vi è un posto di blocco della polizia tedesca che riduce le carreggiate percorribili da 3 ad 1 obbligando tutti i veicoli in transito a rallentare. Solerti poliziotti scrutano, con professionale capacità immediata identificava di razza e colore, chi occupa le vetture. I flixbus sono a loro volta fermati e viene effettuato la stesso screening a ciascun passeggero.
Carola Rackete,loro connazionale, la pseudo salvatrice ,invece, la mandano da noi… Sarebbe ora che un governo si comportasse come la nostra nazionale di calcio.
UN UOMO SOLO AL COMANDO OVVERO LA BEFFA DELLA SAGOMA DA LUNA PARK A CUI TIRARE INNOCUE PALLE DI PEZZA
La prima domanda che formulo a chi teorizza di conoscere il nemico che ritiene di combattere, è di chiedergli con quale soggetto lo identifichi concretamente. La risposta è quasi immancabilmente ricondotta alla personalizzazione delle responsabilità. Di volta in volta vengono indicati Fauci, Schwab, Soros, Gates, Draghi, OMS con il suo improbabile presidente, Bilderberg, Forum di Davos, FMI, , Fabian, askenaziti,nazisti,comunisti ecc… . Si polverizzano le responsabilità e,quindi,ciascun “alternativo”, si perde nell’aggredire quello che ritiene, a seconda del suo sentire emotivo od ideologico, il bersaglio. Si tratta della più grande trappola tesa dal sistema globalista che controlla il mondo,più esattamente una parte di esso,quella in cui è allocato il nostro Paese. Con questa abile metodologia si disperdono,infatti, le energie di reazione perché esse si frammentano in tanti rivoli insanabilmente concorrenziali tra loro: ciascuno ritiene di avere compreso la realtà più dell’altro. Vi è una abnorme contraddizione nell’atteggiamento di chi tira la palla in faccia a ciascuno di questi soggetti, ritenendolo il responsabile: è,infatti, evidente che la regia è unica in tema di sanità, economia ,etica, e,quindi, che, è logicamente insostenibile prendersela con uno o con l’altro di quei soggetti demonizzati perché essi agiscono in un mero limitato ambito settoriale. Non contano nulla. Sono meri esecutori. Una trappola usurata definita correttamente come quella del “dittatore matto”, perché adottata come protocollo dal Fondo Monetario Internazionale nei Paesi che vuole spolpare per conto terzi. Un solo soggetto, scaricabile quando non più sostenibile, viene additato come l’unico responsabile di ogni guaio. La vera domanda che fornisce la risposta essenziale è: avete mai assistito ad un atto,un comportamento,una posizione concreta di uno dei soggetti citati ,divergente rispetto agli interessi di politica estera degli USA e agli interessi delle aziende di quel Paese, concetti che , del resto, si identificano? Osservate la realtà con attenzione e vedrete che si tratta di soggetti ed entità che realizzano sempre gli interessi USA e che non entrano mai in collisione con gli stessi.
Se osassero tale passo cesserebbero immediatamente di esistere.
Solo una volta capito che il nemico è unico, che ha un volto ben definito, si potranno convogliare tutte le energie contro di esso e sarà possibile la vera svolta.
La prima domanda che formulo a chi teorizza di conoscere il nemico che ritiene di combattere, è di chiedergli con quale soggetto lo identifichi concretamente. La risposta è quasi immancabilmente ricondotta alla personalizzazione delle responsabilità. Di volta in volta vengono indicati Fauci, Schwab, Soros, Gates, Draghi, OMS con il suo improbabile presidente, Bilderberg, Forum di Davos, FMI, , Fabian, askenaziti,nazisti,comunisti ecc… . Si polverizzano le responsabilità e,quindi,ciascun “alternativo”, si perde nell’aggredire quello che ritiene, a seconda del suo sentire emotivo od ideologico, il bersaglio. Si tratta della più grande trappola tesa dal sistema globalista che controlla il mondo,più esattamente una parte di esso,quella in cui è allocato il nostro Paese. Con questa abile metodologia si disperdono,infatti, le energie di reazione perché esse si frammentano in tanti rivoli insanabilmente concorrenziali tra loro: ciascuno ritiene di avere compreso la realtà più dell’altro. Vi è una abnorme contraddizione nell’atteggiamento di chi tira la palla in faccia a ciascuno di questi soggetti, ritenendolo il responsabile: è,infatti, evidente che la regia è unica in tema di sanità, economia ,etica, e,quindi, che, è logicamente insostenibile prendersela con uno o con l’altro di quei soggetti demonizzati perché essi agiscono in un mero limitato ambito settoriale. Non contano nulla. Sono meri esecutori. Una trappola usurata definita correttamente come quella del “dittatore matto”, perché adottata come protocollo dal Fondo Monetario Internazionale nei Paesi che vuole spolpare per conto terzi. Un solo soggetto, scaricabile quando non più sostenibile, viene additato come l’unico responsabile di ogni guaio. La vera domanda che fornisce la risposta essenziale è: avete mai assistito ad un atto,un comportamento,una posizione concreta di uno dei soggetti citati ,divergente rispetto agli interessi di politica estera degli USA e agli interessi delle aziende di quel Paese, concetti che , del resto, si identificano? Osservate la realtà con attenzione e vedrete che si tratta di soggetti ed entità che realizzano sempre gli interessi USA e che non entrano mai in collisione con gli stessi.
Se osassero tale passo cesserebbero immediatamente di esistere.
Solo una volta capito che il nemico è unico, che ha un volto ben definito, si potranno convogliare tutte le energie contro di esso e sarà possibile la vera svolta.
TRUMP STA AGLI USA COME LA MELONI ALL’ITALIA
Non provo alcun particolare entusiasmo per Trump. E’ ,forse, il meno peggio, come la Meloni in Italia. Nulla più. In questo senso e solo in questo senso è auspicabile una sua rielezione. Durante il suo mandato venne emesso l’ordine di cattura contro Assange, ma soprattutto, venne consumato un omicidio ad personam che coinvolse il capo delle guardie iraniane. Un episodio conforme al protocollo terroristico adottato da qualsivoglia presidente USA che portò ad una crisi di proporzioni gigantesche. Non è vero che non tentò di scatenare una altra guerra. Il problema degli States è la scarsezza congenita delle loro truppe di terra come è stato provato in Afganistan. Un presidente USA al di fuori integralmente del potere dei senatori WASP e delle multinazionali varie che ad essi sono riconducibili direttamente od indirettamente, deve ancora nascere e non si vede all’orizzonte. Come in Italia non è mai esistito un presidente del Consiglio che non prendesse ordini dagli USA.
…CON UNA RIFLESSIONE AGGIUNTIVA STRATEGICA
Trump assassinò il presidente delle guardie iraniane in prossimità delle elezioni, tremendo gesto vile, per ingraziarsi il consenso degli ebrei USA. Accreditare gli ebrei, e preciso in tutte le loro variegate declinazioni,come un potere che conti, è stato uno degli errori e forse il peggiore di Trump. Se domani i governanti di Israele non eseguissero la politica estera USA l’intero Paese verrebbe scaricato senza tanti convenevoli come avviene con qualsivoglia altro Paese in qualsiasi parte del globo, in sfregio ad ogni presunto potere ebraico interno. La considerazione non è fine a sé stessa, ma va sempre nella direzione della corretta individuazione del nemico : se si sbaglia il vero bersaglio è inutile averne centrato altro…
Non provo alcun particolare entusiasmo per Trump. E’ ,forse, il meno peggio, come la Meloni in Italia. Nulla più. In questo senso e solo in questo senso è auspicabile una sua rielezione. Durante il suo mandato venne emesso l’ordine di cattura contro Assange, ma soprattutto, venne consumato un omicidio ad personam che coinvolse il capo delle guardie iraniane. Un episodio conforme al protocollo terroristico adottato da qualsivoglia presidente USA che portò ad una crisi di proporzioni gigantesche. Non è vero che non tentò di scatenare una altra guerra. Il problema degli States è la scarsezza congenita delle loro truppe di terra come è stato provato in Afganistan. Un presidente USA al di fuori integralmente del potere dei senatori WASP e delle multinazionali varie che ad essi sono riconducibili direttamente od indirettamente, deve ancora nascere e non si vede all’orizzonte. Come in Italia non è mai esistito un presidente del Consiglio che non prendesse ordini dagli USA.
…CON UNA RIFLESSIONE AGGIUNTIVA STRATEGICA
Trump assassinò il presidente delle guardie iraniane in prossimità delle elezioni, tremendo gesto vile, per ingraziarsi il consenso degli ebrei USA. Accreditare gli ebrei, e preciso in tutte le loro variegate declinazioni,come un potere che conti, è stato uno degli errori e forse il peggiore di Trump. Se domani i governanti di Israele non eseguissero la politica estera USA l’intero Paese verrebbe scaricato senza tanti convenevoli come avviene con qualsivoglia altro Paese in qualsiasi parte del globo, in sfregio ad ogni presunto potere ebraico interno. La considerazione non è fine a sé stessa, ma va sempre nella direzione della corretta individuazione del nemico : se si sbaglia il vero bersaglio è inutile averne centrato altro…
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Diffide cucite su misura: è fondamentale rivolgersi a professionisti competenti perché, se si sbaglia con la prima asola, poi non si può correggere l’abbottonatura!
▶ Per vedere il video completo: https://youtu.be/NlaGJ0un5Gw
➕ Per informazioni e contatti, scrivere a legale@federsolidali.it o contattare telefonicamente FederSolidAli al numero 329 1588245
Diffide cucite su misura: è fondamentale rivolgersi a professionisti competenti perché, se si sbaglia con la prima asola, poi non si può correggere l’abbottonatura!
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LE ARCHIVIAZIONI DEGLI ESPOSTI NEI CONFRONTI DI BURIONI E BASSETTI : VIOLAZIONI DI LEGGE PER DIVERSITA' DI TRATTAMENTO La dr.ssa Balanzoni è stata radiata per asseriti motivi di violazione del decoro nello svolgimento della professione medica. Non ha mai subito un esposto da parte di un paziente per negligenza. Si è limitata a svolgere argomentazioni correlate alla conoscenze derivanti dalla sua professionalità. I due figuri in oggetto hanno rilasciato affermazioni ingiuriose,discriminatorie,minacciose contro una pluralità di persone,al di fuori di ogni elementare principio deontologico,ma gli esposti contro di loro sono stati archiviati. Con la Collega Lorenza Chiodini abbiamo iniziato ad alzare,concretamente, il livello di scontro con gli Ordini dei medici che adottano criteri interpretativi abnormemente difformi. Allego l'esposto della Collega e la comunicazione congiunta di accesso agli atti finalizzata a conoscere le motivazioni dell'archiviazione da parte dell'Ordine di Pesaro. Poi si procederà.