Avv. Mauro Sandri
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Promuoviamo azioni legali individuali e collettive, nazionali ed europee, a tutela dei diritti dei cittadini italiani.
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ULTIMA ORA :PROPORZIONALE L'OBBLIGO VACCINALE PER I SANITARI E NON FONDATE LE ALTRE QUESTIONI Occorra leggere con attenzione, ma pare che la Corte abbia ritenuto legittime tutte le norme. A breve altro commento.
PARTECIPAZIONE ANCHE DELL'AVV.GIULIO MARINI
E' possibile rivedere la diretta del 1.Dicembre 2022: Che azioni sono ancora possibili, dopo le decisioni della Corte Costituzionale? cliccando sui link seguenti: https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=1996040327272476
https://www.youtube.com/watch?v=5_4DD-t9Byc
IL 2 DICEMBRE DALLE ORE 10.10 ALLE ORE 11 PARTECIPERO' ALLA TRASMISSIONE DEL DR.BORGONOVO SU RADIORADIO IN CUI VI SARA' LETTURA DELLA REAZIONE DELLA STAMPA ALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE. FORNIRO' UNA CHIAVE DI LETTURA MOLTO DIVERSA DA QUELLA RILASCIATA FINO AD ORA
PROFILI POLITICI E PROFILI GIURIDICI DELLA SENTENZA Commentare superficialmente un mero comunicato stampa modesto di contenuti complessivi sia in fatto che in diritto , può indurre in possibili equivoci come ben precisato nella trasmissione di ieri. Invito a seguire le tesi che svilupperò nelle prossime ore in varie trasmissioni perché l'obiettivo di demolire integralmente le fondamenta della fiction sars covid 19, forse è stato addirittura agevolato da questa sentenza...
Forwarded from Avv. Mauro Sandri (Mauro Sandri)
IL 2 DICEMBRE DALLE ORE 10.10 ALLE ORE 11 PARTECIPERO' ALLA TRASMISSIONE DEL DR.BORGONOVO SU RADIORADIO IN CUI VI SARA' LETTURA DELLA REAZIONE DELLA STAMPA ALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE. FORNIRO' UNA CHIAVE DI LETTURA MOLTO DIVERSA DA QUELLA RILASCIATA FINO AD ORA
PRIME PRECISAZIONI SULL'EFFETTIVA ESTENSIONE DELLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE A fronte dello sconforto generale rilascio le prime precisazioni che si rendono necessarie alla luce degli sconclusionati commenti che continuano ad essere diffusi. Nella trasmissione di ieri sera di cui potete scaricare i contenuti più sopra, ho sviluppato insieme ai colleghi ,una disamina analitica delle ricadute della medesima. Invito a visionarla perché risponde a moltissimi quesiti. La sentenza non ha esaminato la legittimità dell'obbligo per gli ultra cinquantenni. Non ha statuito sul diritto alla retribuzione del personale docente. Non ha trattato la questione con riferimento ai militari. La proporzionalità per il personale sanitario è stata dichiarata ,ma solo in presenza di specifiche condizioni. Come preciserò in giornata nelle trasmissioni in cui sarò ospite, la problematica di merito dell'infondatezza dei provvedimenti rimane contestabile.
https://www.radioradio.it/diretta-tv/ l’Avv. Sandri in diretta su Radio Radio ospite di Francesco Borgonovo
SOTTOTRACCIA

Questa sera alle ore 21.00 su Byoblu, canale 262 del digitale terrestre, l'avv. Mauro Sandri e il dott. Giuseppe Barbaro commentano il pronunciamento della Corte Costituzionale. Per seguire la diretta online: https://www.byoblu.com/diretta-tv/
SU UN PIATTO DI ARGENTO

Valutiamo la sintesi della decisione: la Corte Costituzionale ha dichiarato che tutta la legislazione spazzatura discriminatoria di Conte-Draghi-Speranza, che ha imposto gli obblighi vaccinali, è costituzionalmente legittima, ma solo perche assunta in “periodo pandemico”.
Valutiamo gli esiti: messa alla corde dal plurimo attacco simultaneo sotto tutti i possibili fronti di legittimità etico-giuridica attuato da tanti valenti colleghi, ha scelto di salvare tutti i politicanti rifugiandosi nell’asserita straordinaria unicità dell’evento sanitario. L’eccezione che conferma la regola. Il proverbio, forse molti non lo sanno,ma è proprio codificato, più o meno, nel “diritto”, come lo era fin dall’antica Roma, in politica. Il Senato cedeva, per massimo 6 mesi, il potere ad un dittatore in caso di pericolo per la sicurezza dell’Urbe. La Corte ha sostenuto che, forse, e’ vero, il siero genico sperimentale non immunizza, magari uccide, forse fa venire qualche invalidità, rende sterili, ma cosa sono qualche decina di morti, poche centinia di migliaia di infermi perpetui, qualche milioni di eventi avversi, a fronte della circostanza che come dichiarato dall’ISS solo poche settimane fa,esso, nuova reliquia come tale ufficialmente riconosciuta da chi può elevarla all’adorazione generale, ha salvato la vita di oltre 100.000 persone come affermato dall’ISS e di qualche milione nel mondo come dichiarato dall’OMS? Siamo tornati, insomma, con questa sentenza, a fare i conti con la bufala originaria… La Corte con questa motivazione ha legato tra loro il primo ed il secondo governo “dell’emergenza” trasformando carnefici in premurosi legislatori custodi del “diritto di precauzione rovesciato” nuovo canone interpretativo delle leggi introdotto dal Consiglio di Stato .
Valutiamo gli scenari concreti: una simile motivazione ci semplifica il lavoro. Ci viene servita su un piatto d’argento la possibilità di provare, finalmente, nel merito medico-scientifico statistico, in tutte le cause, la verità dell’ apandemia e, quindi, conseguentemente, dell’ inutilità della vaccinazione corruttiva. Era il risultato che auspicavo: portare lo scontro giuridico sul piano della vera scienza, della vera medicina, della vera statistica. Provata l’assenza del presupposto, viene meno qualsiasi provvedimento che si fondi su di esso. Si devono compattare le energie di tutti i medici, gli scienziati e gli statistici verso l’unica direzione utile: supportare la prova della falsa pandemia. Se è un “errore di fatto” l’affermazione che in Italia vi sia mai stata pandemia, come abbiamo sostenuto in questi anni, allora cade la legittimità costituzionale di tutte le leggi emergenziali, e cadono per terra tutti i burattini del teatrino, compresi i generali…
Una considerazione finale: qualcuno, non pochi, di coloro che attaccavano i vaccini, hanno creduto e credono alla pandemia. E’ per questo motivo che sono ora preoccupati: non si possono più tenere con una gamba da una parte ed una dall’altra. Li perderemo per strada, ma acquisiremo tante persone consapevoli.