AVATAR: THE WAY OF WATER, TEASER CON DOCTOR STRANGE
Avatar: The Way of Water è il titolo di Avatar 2. Spero vi piaccia, a me non piace molto, però dai, ha senso visto che The Way of Water sarà tutto ambientato sott'acqua. O sopra. O comunque vicino.
L'annuncio è arrivato dal panel di Disney al CinemaCon, tenuto a Las Vegas, dove è stato presentato anche il teaser trailer. Il teaser verrà anche trasmesso al cinema prima del film Doctor Strange: In The Multiverse of Madness, che arriverà in sala dal 4 maggio. Una settimana dopo sarà messo online. The Way of Water uscirà attorno al 16 dicembre.
Comunque, boh, ve lo dico: il trailer quando esce ve lo mando. Però io non lo voglio vedere.
Avatar: The Way of Water è il titolo di Avatar 2. Spero vi piaccia, a me non piace molto, però dai, ha senso visto che The Way of Water sarà tutto ambientato sott'acqua. O sopra. O comunque vicino.
L'annuncio è arrivato dal panel di Disney al CinemaCon, tenuto a Las Vegas, dove è stato presentato anche il teaser trailer. Il teaser verrà anche trasmesso al cinema prima del film Doctor Strange: In The Multiverse of Madness, che arriverà in sala dal 4 maggio. Una settimana dopo sarà messo online. The Way of Water uscirà attorno al 16 dicembre.
Comunque, boh, ve lo dico: il trailer quando esce ve lo mando. Però io non lo voglio vedere.
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Non l'ho visto
Il TEASER HA DATO!
23mln di views solo dalla Cina
Si avvicina il giorno in cui per parlare di Avatar non bisognerà più precisare "No, non quello col bambino pelato, ma quello con i tipi blu."
Stando a The Hollywood Reporter, il nuovo teaser ha totalizzato quasi 150 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore dalla messa online, e questo esclude ovviamente chi lo ha visto al cinema con Doctor Strange.
Inoltre, grazie alle mie accurate indagini, ho notato che il teaser caricato sul canale ufficiale è anche balzato al primo posto delle tendenze di YouTube.
Non stupisce più di tanto, dato che la macchina fabbricasoldi Disney è ben oliata ed è più grande che mai. Però fa piacere sapere che il mondo è felice di tornare su Pandora.
Anche perché, ricordiamolo, in totale i sequel sono ben quattro, e usciranno rispettivamente nel 2022, 2024, 2026 e 2028. E mentre i primi due sono pressoché completi, Avatar 4 e 5 potrebbero essere sempre cancellati se le cose non andassero bene. Quindi questo teaser non sta sondando le acque solo per un film, ma per un'intera nuova saga!
23mln di views solo dalla Cina
Si avvicina il giorno in cui per parlare di Avatar non bisognerà più precisare "No, non quello col bambino pelato, ma quello con i tipi blu."
Stando a The Hollywood Reporter, il nuovo teaser ha totalizzato quasi 150 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore dalla messa online, e questo esclude ovviamente chi lo ha visto al cinema con Doctor Strange.
Inoltre, grazie alle mie accurate indagini, ho notato che il teaser caricato sul canale ufficiale è anche balzato al primo posto delle tendenze di YouTube.
Non stupisce più di tanto, dato che la macchina fabbricasoldi Disney è ben oliata ed è più grande che mai. Però fa piacere sapere che il mondo è felice di tornare su Pandora.
Anche perché, ricordiamolo, in totale i sequel sono ben quattro, e usciranno rispettivamente nel 2022, 2024, 2026 e 2028. E mentre i primi due sono pressoché completi, Avatar 4 e 5 potrebbero essere sempre cancellati se le cose non andassero bene. Quindi questo teaser non sta sondando le acque solo per un film, ma per un'intera nuova saga!
IL RITORNO DEL 3D (E CI MANCAVA PURE)
Il 3D non se ne è mai andato davvero. In Brasile il 45% dei bliglietti venduti per Doctor Strange 2 è stato col 3D. In Germania il 50%. Tuttavia, se nel 2010 i biglietti 3D erano una fetta consistente degli incassi dei cinema, oggi quel numero si è ridotto di moltissimo.
L'interesse verso il 3D da parte del pubblico è andato via via scemando, in parte perchè molti film venivano convertiti in 3D all'ultimo solo per aumentare gli incassi, offrendo un'esperienza scarsa con un utilizzo non ragionato della tecnologia.
Ma le cose stanno per cambiare. O almeno, così vogliono tutti coloro che lavorano nel cinema: dai produttori, ai distributori, agli stessi cinema. Un biglietto 3D, infatti, costa un po' di più di un biglietto normale, permettendo a tutta la filiera di ingrossare i suoi incassi... e soprattutto, l'esperienza non è ripetibile a casa, trattandosi di tecnologie molto costose. La scommessa, infatti, è proprio far ricordare al pubblico post-pandemico che alcune esperienze possono essere vissute solo in sala. E La via dell'acqua è il modo in cui ci proveranno.
Così come Avatar era riuscito a rendere giustizia alla tecnologia 3D del 2009, oggi la produzione di La via dell'acqua si è già attivata da tempo per offrire il meglio ottenibile nel 2022.
Da un lato, l'intenzione artistica del 3D c'è sempre stata per questo film, che ricorrerà a questo strumento, come anche alla riproduzione in 48 fotogrammi al secondo per le scene più spettacolari, usandolo dove occorre e non dove sarebbe di troppo.
Dall'altro lato, sono stati contattati i distributori, sia per avere tecnologie migliori che possano ridurre i difetti del 3D, sia offrendo a ogni sala una versione un po' diversa del film, che massimizzi il risultato in base agli strumenti disponibili di ogni cinema.
"Il 3D non cambia un film, lo esagera." Racconta Jon Landau, produttore di tutti gli Avatar, lasciando intendere che un film brutto, se ci metti un brutto 3D, diventa solo più spiacevole. Ma non sarà questo il caso, e promette: "Stiamo offrendo alle persone qualcosa che non possono avere da nessun'altra parte."
Qual è l'ultima volta che hai visto un film in 3D? Hai fiducia nei tredici anni di progresso tecnologico dietro questo nuovo film? Fammi sapere la tua su @AvatarITAChat.
Dati e art presi da questo articolo, The Hollywood Reporter.
Il 3D non se ne è mai andato davvero. In Brasile il 45% dei bliglietti venduti per Doctor Strange 2 è stato col 3D. In Germania il 50%. Tuttavia, se nel 2010 i biglietti 3D erano una fetta consistente degli incassi dei cinema, oggi quel numero si è ridotto di moltissimo.
L'interesse verso il 3D da parte del pubblico è andato via via scemando, in parte perchè molti film venivano convertiti in 3D all'ultimo solo per aumentare gli incassi, offrendo un'esperienza scarsa con un utilizzo non ragionato della tecnologia.
Ma le cose stanno per cambiare. O almeno, così vogliono tutti coloro che lavorano nel cinema: dai produttori, ai distributori, agli stessi cinema. Un biglietto 3D, infatti, costa un po' di più di un biglietto normale, permettendo a tutta la filiera di ingrossare i suoi incassi... e soprattutto, l'esperienza non è ripetibile a casa, trattandosi di tecnologie molto costose. La scommessa, infatti, è proprio far ricordare al pubblico post-pandemico che alcune esperienze possono essere vissute solo in sala. E La via dell'acqua è il modo in cui ci proveranno.
Così come Avatar era riuscito a rendere giustizia alla tecnologia 3D del 2009, oggi la produzione di La via dell'acqua si è già attivata da tempo per offrire il meglio ottenibile nel 2022.
Da un lato, l'intenzione artistica del 3D c'è sempre stata per questo film, che ricorrerà a questo strumento, come anche alla riproduzione in 48 fotogrammi al secondo per le scene più spettacolari, usandolo dove occorre e non dove sarebbe di troppo.
Dall'altro lato, sono stati contattati i distributori, sia per avere tecnologie migliori che possano ridurre i difetti del 3D, sia offrendo a ogni sala una versione un po' diversa del film, che massimizzi il risultato in base agli strumenti disponibili di ogni cinema.
"Il 3D non cambia un film, lo esagera." Racconta Jon Landau, produttore di tutti gli Avatar, lasciando intendere che un film brutto, se ci metti un brutto 3D, diventa solo più spiacevole. Ma non sarà questo il caso, e promette: "Stiamo offrendo alle persone qualcosa che non possono avere da nessun'altra parte."
Qual è l'ultima volta che hai visto un film in 3D? Hai fiducia nei tredici anni di progresso tecnologico dietro questo nuovo film? Fammi sapere la tua su @AvatarITAChat.
Dati e art presi da questo articolo, The Hollywood Reporter.
QUELLA VOLTA CHE JAMES CAMERON VISITÒ THE MANDALORIAN (LIETO FINE)
Ciao! Ho deciso di raccontarti un aneddoto recente, ricavato dal nuovo articolo di Vanity Fair su Star Wars. È uno di quei soliti "bruh moment" che mettono tanto James Cameron in buona luce. Buona lettura:
Richard Bluff è il supervisore del reparto ambientazioni dell'Industrial Light and Magic, la divisione di Lucasfilm che si occupa degli effetti speciali, e nella primavera del 2018 stava sperimentando con la nuova tecnologia detta "Il Volume", cioè quel set tutto fatto di schermi con cui hanno girato The Mandalorian.
Bluff racconta che era un periodo teso, perchè la serie doveva essere girata ma nessuno sapeva se la tecnologia avrebbe funzionato o meno. Quand'ecco che proprio lui, l'uomo degli effetti speciali, James Cameron, venne a fare visita.
Quel giorno il team aveva girato un video di prova, che mostrava il mandaloriano passeggiare in un ambiente reale, un luogo fatiscente della baia di San Francisco, trasposto in digitale nel Volume. Allora Jon Favreau, il creatore della serie, chiese che fosse mostrato sui monitor, per vedere cosa ne pensasse James.
Bluff racconta: "Ricordo distintamente Jim che si toglie gli occhiali e si avvicina all'immagine, per guardarne la qualità e vedere quanto sia convincente." Ed evidentemente James ne rimase soddisfatto. "Penso che per tutti quel pomeriggio sia stato un'illuminazione. Perchè stava funzionando."
Morale: quei poracci di lucasfilm non possono neanche permettersi un green screen. Grazie per aver letto. Se ti piacciono le poracciate, ti ricordo che esiste anche @StarWarsITA. Se ti piace la roba seria, ti ricordo che puoi unirti al gruppo @AvatarITAChat.
Ciao! Ho deciso di raccontarti un aneddoto recente, ricavato dal nuovo articolo di Vanity Fair su Star Wars. È uno di quei soliti "bruh moment" che mettono tanto James Cameron in buona luce. Buona lettura:
Richard Bluff è il supervisore del reparto ambientazioni dell'Industrial Light and Magic, la divisione di Lucasfilm che si occupa degli effetti speciali, e nella primavera del 2018 stava sperimentando con la nuova tecnologia detta "Il Volume", cioè quel set tutto fatto di schermi con cui hanno girato The Mandalorian.
Bluff racconta che era un periodo teso, perchè la serie doveva essere girata ma nessuno sapeva se la tecnologia avrebbe funzionato o meno. Quand'ecco che proprio lui, l'uomo degli effetti speciali, James Cameron, venne a fare visita.
Quel giorno il team aveva girato un video di prova, che mostrava il mandaloriano passeggiare in un ambiente reale, un luogo fatiscente della baia di San Francisco, trasposto in digitale nel Volume. Allora Jon Favreau, il creatore della serie, chiese che fosse mostrato sui monitor, per vedere cosa ne pensasse James.
Bluff racconta: "Ricordo distintamente Jim che si toglie gli occhiali e si avvicina all'immagine, per guardarne la qualità e vedere quanto sia convincente." Ed evidentemente James ne rimase soddisfatto. "Penso che per tutti quel pomeriggio sia stato un'illuminazione. Perchè stava funzionando."
Morale: quei poracci di lucasfilm non possono neanche permettersi un green screen. Grazie per aver letto. Se ti piacciono le poracciate, ti ricordo che esiste anche @StarWarsITA. Se ti piace la roba seria, ti ricordo che puoi unirti al gruppo @AvatarITAChat.
NUOVE IMMAGINI E INTERVISTE DA LA VIA DELL'ACQUA
Empire ha pubblicato una decina di nuove immagini e alcune interviste ai membri del cast di La via dell'acqua. Si tratta di materiale che potete trovare sul loro sito, ma se vi interessano le pagine vere e proprie le ho messe tutte qua nei commenti. Prossimamente, raccoglierò le dichiarazioni più interessanti in un post.
Empire ha pubblicato una decina di nuove immagini e alcune interviste ai membri del cast di La via dell'acqua. Si tratta di materiale che potete trovare sul loro sito, ma se vi interessano le pagine vere e proprie le ho messe tutte qua nei commenti. Prossimamente, raccoglierò le dichiarazioni più interessanti in un post.
wow 100 iscritti! vi ricordo che per commentare il nuovo film potete unirvi a https://t.me/AvatarITAChat!
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Sì dai
10%
Mah
2%
Era meglio se non usciva :(
6%
Abbiamo aspettato anni, quindi non ho fretta di vederlo
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