Il medico e scienziato Robert Lanza ha scritto un libro che si intitola Biocentrismo.
Il Prof. Lanza sostiene che saremmo noi i creatori dell'intero Universo.
La nostra Coscienza è al centro di tutto.
E crea.
Se becco quello che ha creato Bruno Vespa gli spacco il culo.
Il Prof. Lanza sostiene che saremmo noi i creatori dell'intero Universo.
La nostra Coscienza è al centro di tutto.
E crea.
Se becco quello che ha creato Bruno Vespa gli spacco il culo.
Immaginate di comprare un appartamento. Ad un certo punto arriva un tale che vi racconta che suo nonno viveva lì. Si prende il 55% della vostra casa incluso il bagno.
Se non vi dispiacerà cagare in cucina potete andare d'accordo con Marco Travaglio ed essere filosionisti.
Riguardo ai fatti contingenti non prendo posizione perché sento puzza di false flag lontano un miglio, ma, in generale, dove stia la ragione e dove il torto mi pare piuttosto evidente.
Se non vi dispiacerà cagare in cucina potete andare d'accordo con Marco Travaglio ed essere filosionisti.
Riguardo ai fatti contingenti non prendo posizione perché sento puzza di false flag lontano un miglio, ma, in generale, dove stia la ragione e dove il torto mi pare piuttosto evidente.
PSICOLOGIA E INGEGNERIA SOCIALE - ISTITUTO TAVISTOCK - Andrea Tosatto
(parte 1)
Pochi sanno quanto il Tavistock Institute ha influenzato e influenzi tuttora, sia direttamente che indirettamente e in quale profondità, la nostra vita.
Fu istituito nel 1921 per studiare i disturbi mentali, derivati dall’esposizione al terrore che si genera in battaglia, sui soldati inglesi che sopravvissero alla I guerra mondiale. Il suo scopo era quello di stabilire, sotto il controllo dell’Ufficio della Guerra Psicologica dell’Esercito Britannico, il "punto di rottura" dell’uomo in condizioni di stress.
Nel 1947 il Tavistock mutava ufficialmente la sua denominazione in Tavistock Institute of Human Relations grazie ai finanziamenti della Rockefeller Foundation.
La CIA da sempre opera secondo le direttive impostate dal Tavistock Institute.
I problemi che si incontrano in ogni struttura e settore — governo, industria, commercio, assistenza sanitaria, assistenza sociale, educazione ed istruzione, ecc. — a livello nazionale ed internazionale e i suoi clienti si estendono dai piccoli gruppi di comunità fino alle multinazionali.
Un’area in crescita è lo studio di nuovi programmi sperimentali particolarmente nel campo della salute, dell’educazione e nello sviluppo di comunità.
I campi di suo interesse includono l’antropologia, l’economia, i comportamenti delle organizzazioni, le scienze politiche, la psicoanalisi, la psicologia e la sociologia. L’istituto iniziò occupandosi del "controllo" degli esseri uman. Il raggio di azione dei suoi network ora si estende in tutto il mondo e comprende le diverse fondazioni, istituti di ricerca e di ogni altro genere, università, servizi segreti, multinazionali, per citarne alcuni, la lista è molto lunga.
Il Tavistock Institute ha sviluppato un potere così grande negli Stati Uniti che nessuno riesce ad ottenere un posto di rilievo in qualsiasi campo se non è stato addestrato nella scienza comportamentale a Tavistock o in uno dei suoi centri consociati. Praticamente non c’è campo, da quello dell’istruzione a quello della salute, che non sia sotto l’influenza di Tavistock.
Oggi opera con un network di Fondazioni, raccogliendo fondi per oltre 6 miliardi di dollari nei soli Stati Uniti, pagati dai contribuenti. Il suo operato si estende al mondo intero, compreso la piccola Italia. 10 grandi istituzioni sotto il suo diretto controllo con altre 400 succursali, 3000 altri gruppi di studio nei soli Stati Uniti, e altri istituti di ricerca danno origine a programmi di diverso genere per promuovere il controllo delle masse e le scienze comportamentali.
Ci sono istituti e fondazioni di fama mondiale controllati direttamente o indirettamente, anche se il legame spesso non è facilmente riconducibile a Tavistock, ed è necessario seguire il filo d’Arianna attraversando lussuosi corridoi ed uffici per scoprire i due estremi della linea che collega le varie istituzioni.
Il Tavistock Institute è un sofisticato laboratorio per il controllo sociale, una via di mezzo fra un centro di studi psichiatrici e un centro di ricerche militari. Qui studiano le modalità per provocare «mutamenti dei paradigmi culturali» nelle società umane, attraverso l’instaurazione di «ambienti sociali perturbati» o la manipolazione delle «dinamiche occulte di gruppo».
Gli operatori sono di solito psicologi, psichiatri, sociologi, esperti di droghe e altri personaggi esperti di de-programmazione. Tavistock ha addestrato psichiatri nelle tecniche di lavaggio del cervello che a loro volta le hanno esportate in università di diversi stati del mondo.
Cos'è l'ingegneria sociale ?
L’ingegneria sociale è una tecnica di manipolazione che mira a introdurre malware all’interno di un’organizzazione e a raccogliere informazioni riservate, bypassando i sistemi di sicurezza. Si basa sull’arte di influenzare le emozioni e la psicologia delle persone.
(parte 1)
Pochi sanno quanto il Tavistock Institute ha influenzato e influenzi tuttora, sia direttamente che indirettamente e in quale profondità, la nostra vita.
Fu istituito nel 1921 per studiare i disturbi mentali, derivati dall’esposizione al terrore che si genera in battaglia, sui soldati inglesi che sopravvissero alla I guerra mondiale. Il suo scopo era quello di stabilire, sotto il controllo dell’Ufficio della Guerra Psicologica dell’Esercito Britannico, il "punto di rottura" dell’uomo in condizioni di stress.
Nel 1947 il Tavistock mutava ufficialmente la sua denominazione in Tavistock Institute of Human Relations grazie ai finanziamenti della Rockefeller Foundation.
La CIA da sempre opera secondo le direttive impostate dal Tavistock Institute.
I problemi che si incontrano in ogni struttura e settore — governo, industria, commercio, assistenza sanitaria, assistenza sociale, educazione ed istruzione, ecc. — a livello nazionale ed internazionale e i suoi clienti si estendono dai piccoli gruppi di comunità fino alle multinazionali.
Un’area in crescita è lo studio di nuovi programmi sperimentali particolarmente nel campo della salute, dell’educazione e nello sviluppo di comunità.
I campi di suo interesse includono l’antropologia, l’economia, i comportamenti delle organizzazioni, le scienze politiche, la psicoanalisi, la psicologia e la sociologia. L’istituto iniziò occupandosi del "controllo" degli esseri uman. Il raggio di azione dei suoi network ora si estende in tutto il mondo e comprende le diverse fondazioni, istituti di ricerca e di ogni altro genere, università, servizi segreti, multinazionali, per citarne alcuni, la lista è molto lunga.
Il Tavistock Institute ha sviluppato un potere così grande negli Stati Uniti che nessuno riesce ad ottenere un posto di rilievo in qualsiasi campo se non è stato addestrato nella scienza comportamentale a Tavistock o in uno dei suoi centri consociati. Praticamente non c’è campo, da quello dell’istruzione a quello della salute, che non sia sotto l’influenza di Tavistock.
Oggi opera con un network di Fondazioni, raccogliendo fondi per oltre 6 miliardi di dollari nei soli Stati Uniti, pagati dai contribuenti. Il suo operato si estende al mondo intero, compreso la piccola Italia. 10 grandi istituzioni sotto il suo diretto controllo con altre 400 succursali, 3000 altri gruppi di studio nei soli Stati Uniti, e altri istituti di ricerca danno origine a programmi di diverso genere per promuovere il controllo delle masse e le scienze comportamentali.
Ci sono istituti e fondazioni di fama mondiale controllati direttamente o indirettamente, anche se il legame spesso non è facilmente riconducibile a Tavistock, ed è necessario seguire il filo d’Arianna attraversando lussuosi corridoi ed uffici per scoprire i due estremi della linea che collega le varie istituzioni.
Il Tavistock Institute è un sofisticato laboratorio per il controllo sociale, una via di mezzo fra un centro di studi psichiatrici e un centro di ricerche militari. Qui studiano le modalità per provocare «mutamenti dei paradigmi culturali» nelle società umane, attraverso l’instaurazione di «ambienti sociali perturbati» o la manipolazione delle «dinamiche occulte di gruppo».
Gli operatori sono di solito psicologi, psichiatri, sociologi, esperti di droghe e altri personaggi esperti di de-programmazione. Tavistock ha addestrato psichiatri nelle tecniche di lavaggio del cervello che a loro volta le hanno esportate in università di diversi stati del mondo.
Cos'è l'ingegneria sociale ?
L’ingegneria sociale è una tecnica di manipolazione che mira a introdurre malware all’interno di un’organizzazione e a raccogliere informazioni riservate, bypassando i sistemi di sicurezza. Si basa sull’arte di influenzare le emozioni e la psicologia delle persone.
PSICOLOGIA E INGEGNERIA SOCIALE - ISTITUTO TAVISTOCK - Andrea Tosatto (parte 2)
La manipolazione psicologica o manipolazione emotiva è un tipo di influenza sociale finalizzata a cambiare la percezione o il comportamento degli altri usando schemi e metodi subdoli e ingannevoli che possono anche sfociare nell'abuso sia psicologico che fisico.
Analizzando queste informazioni, si può comprendere che le tecniche del terrorismo e quelle di coloro che dichiarano di combatterlo hanno la stessa origine.
La paura e il condizionamento.
Per poter condizionare esseri umani in massa è necessaria la paura come "catalizzatore", come "co-agente". Le persone spaventate accettano maggior controllo su se stesse, rinunciando alla propria sovranità in cambio di maggiore protezione. Quando delle persone, privandole dei valori etici e morali, hanno paura, diventano facilmente effetto di messaggi di qualunque genere, accettano soluzioni assurde.
Qualunque cosa i media dicano viene accettato come verità.
Tenere la maggioranza della gente in uno stato continuo di profonda ansia funziona, perché in questo modo le persone sono troppo impegnate ad assicurarsi la sopravvivenza o a competere per essa e non riescono a collaborare per mettere a punto una risposta efficace. Anche in questo, possiamo scorgere ovunque la firma del Tavistock.
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La manipolazione psicologica o manipolazione emotiva è un tipo di influenza sociale finalizzata a cambiare la percezione o il comportamento degli altri usando schemi e metodi subdoli e ingannevoli che possono anche sfociare nell'abuso sia psicologico che fisico.
Analizzando queste informazioni, si può comprendere che le tecniche del terrorismo e quelle di coloro che dichiarano di combatterlo hanno la stessa origine.
La paura e il condizionamento.
Per poter condizionare esseri umani in massa è necessaria la paura come "catalizzatore", come "co-agente". Le persone spaventate accettano maggior controllo su se stesse, rinunciando alla propria sovranità in cambio di maggiore protezione. Quando delle persone, privandole dei valori etici e morali, hanno paura, diventano facilmente effetto di messaggi di qualunque genere, accettano soluzioni assurde.
Qualunque cosa i media dicano viene accettato come verità.
Tenere la maggioranza della gente in uno stato continuo di profonda ansia funziona, perché in questo modo le persone sono troppo impegnate ad assicurarsi la sopravvivenza o a competere per essa e non riescono a collaborare per mettere a punto una risposta efficace. Anche in questo, possiamo scorgere ovunque la firma del Tavistock.
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"Se non approvi ciò che dice l'altro non sollevare polemiche o voler a tutti i costi avere ragione, rimani nel silenzio.
Non è un atto di sottomissione come la mente ti porta a credere, bensì un Atto di Regalità. Perchè vuoi costringere l'altro a pensarla come te? Forse perchè tu stesso non credi davvero a ciò che dici e vuoi conferme "dall'esterno?", o forse perchè non tolleri di essere contraddetto?
Si ignorano sempre alcune cose importanti quando non si è d'accordo con ciò che un'altro dice...la prima è il fatto che non sappiamo come l'altro "veda" la realtà e ancor meno sappiamo, a che livello evolutivo egli si trova, la seconda è che ignoriamo spesso che ciò per cui oggi ci battiamo domani sarà mutato e la nostra opinione con lui.
Ognuno vede la propria realtà ed essa è per lui "reale" come la nostra lo è per noi. Ecco il perchè del Silenzio. L'' autentico Sapere proviene dal Cuore e il Cuore non ha bisogno dell'approvazione altrui.
Lettera di Gurdijeff alla figlia
www.andreatosatto.it
Non è un atto di sottomissione come la mente ti porta a credere, bensì un Atto di Regalità. Perchè vuoi costringere l'altro a pensarla come te? Forse perchè tu stesso non credi davvero a ciò che dici e vuoi conferme "dall'esterno?", o forse perchè non tolleri di essere contraddetto?
Si ignorano sempre alcune cose importanti quando non si è d'accordo con ciò che un'altro dice...la prima è il fatto che non sappiamo come l'altro "veda" la realtà e ancor meno sappiamo, a che livello evolutivo egli si trova, la seconda è che ignoriamo spesso che ciò per cui oggi ci battiamo domani sarà mutato e la nostra opinione con lui.
Ognuno vede la propria realtà ed essa è per lui "reale" come la nostra lo è per noi. Ecco il perchè del Silenzio. L'' autentico Sapere proviene dal Cuore e il Cuore non ha bisogno dell'approvazione altrui.
Lettera di Gurdijeff alla figlia
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Piccolo brano tratto da "IL VANGELO SECONDO ME"
Ci sono tantissime cose in terra che non possiamo immaginare o comprendere.
Burioni non è l'unica.
Ci sono molti eventi insoliti e misteriosi, ad esempio, che possono verificarsi intorno al letto di morte.
Visioni, esperienze di quasi-morte e, più inspiegabile e strano di tutti, la lucidità terminale.
Qualcuno che è vicino alla morte, insensibile, non rispondente, demente, schizofrenico, improvvisamente, mostra un netto miglioramento della propria energia e del proprio funzionamento mentale.
Si impegna in una conversazione significativa con gli altri e può anche chiedere cibo o bevande. Sembra essere il suo vecchio sé.
Poco dopo, muore.
Insomma, come se Bassetti, poco prima di stirare gli zoccoli, dichiarasse che il vaccino anticovid è una cagata pazzesca.
C'è stata relativamente poca ricerca scientifica sul fenomeno della lucidità terminale. È stata definita solo dal 2009, anche se, secondo gli esperti, nella letteratura medica ci sono resoconti aneddotici risalenti ad almeno 250 anni fa di persone che hanno avuto recuperi di fine vita.
Coloro che lavorano con i morenti, come le infermiere delle intensive, la conoscono bene.
Come succede?
Qual è il meccanismo coinvolto? Perché alcuni lo hanno mentre altri no?
Mistero.
La lucidità terminale si è verificata in individui con Alzheimer, tumori cerebrali, ictus e malattie mentali gravi. Queste sono le persone che sono considerate meno propense ad avere questa esperienza, eppure la fanno.
Uno studio ha mostrato come il dieci per cento dei malati di demenza, mostri lucidità terminale.
L' 84% di loro muore entro una settimana.
Il 42% il giorno stesso.
Questi risultati suggeriscono che la cognizione normale può esserci nonostante un cervello gravemente danneggiato.
Com'è possibile che il cervello di qualcuno venga distrutto da una malattia, eppure la persona possa diventare lucida vicino alla morte?
Una donna di 91 anni che soffriva di Alzheimer da 15 anni da tempo non rispondeva e non aveva mostrato segni di riconoscere sua figlia o chiunque altro. Una sera, iniziò una normale conversazione con sua figlia. Parlò della sua paura della morte, delle difficoltà che ebbe con la chiesa e con i membri della sua famiglia, e poi, poche ore dopo, morì.
Casi come questo ce ne sono molti.
Non c'è ancora una risposta scientifica logica a questo mistero medico.
Alcuni ipotizzano che questa potrebbe essere un'esperienza spirituale o un dono divino. Certamente avere un'ultima opportunità di stare con il loro caro e di dargli gli ultimi saluti è un regalo per i familiari che assistono alla morte. Chi è stato testimone di questo stato si sente cambiato dall'esperienza.
I morenti che hanno queste esperienze sembrano avere una morte più calma e pacifica.
Alcuni filosofi e teologi hanno teorizzato che la coscienza sia al di fuori del cervello.
Questo spiegherebbe la lucidità terminale e il comportamento di Speranza.
Qualcuno deve avergliela nascosta da qualche parte e lui non è ancora riuscito a trovarla.
www.andreatosatto.it
Burioni non è l'unica.
Ci sono molti eventi insoliti e misteriosi, ad esempio, che possono verificarsi intorno al letto di morte.
Visioni, esperienze di quasi-morte e, più inspiegabile e strano di tutti, la lucidità terminale.
Qualcuno che è vicino alla morte, insensibile, non rispondente, demente, schizofrenico, improvvisamente, mostra un netto miglioramento della propria energia e del proprio funzionamento mentale.
Si impegna in una conversazione significativa con gli altri e può anche chiedere cibo o bevande. Sembra essere il suo vecchio sé.
Poco dopo, muore.
Insomma, come se Bassetti, poco prima di stirare gli zoccoli, dichiarasse che il vaccino anticovid è una cagata pazzesca.
C'è stata relativamente poca ricerca scientifica sul fenomeno della lucidità terminale. È stata definita solo dal 2009, anche se, secondo gli esperti, nella letteratura medica ci sono resoconti aneddotici risalenti ad almeno 250 anni fa di persone che hanno avuto recuperi di fine vita.
Coloro che lavorano con i morenti, come le infermiere delle intensive, la conoscono bene.
Come succede?
Qual è il meccanismo coinvolto? Perché alcuni lo hanno mentre altri no?
Mistero.
La lucidità terminale si è verificata in individui con Alzheimer, tumori cerebrali, ictus e malattie mentali gravi. Queste sono le persone che sono considerate meno propense ad avere questa esperienza, eppure la fanno.
Uno studio ha mostrato come il dieci per cento dei malati di demenza, mostri lucidità terminale.
L' 84% di loro muore entro una settimana.
Il 42% il giorno stesso.
Questi risultati suggeriscono che la cognizione normale può esserci nonostante un cervello gravemente danneggiato.
Com'è possibile che il cervello di qualcuno venga distrutto da una malattia, eppure la persona possa diventare lucida vicino alla morte?
Una donna di 91 anni che soffriva di Alzheimer da 15 anni da tempo non rispondeva e non aveva mostrato segni di riconoscere sua figlia o chiunque altro. Una sera, iniziò una normale conversazione con sua figlia. Parlò della sua paura della morte, delle difficoltà che ebbe con la chiesa e con i membri della sua famiglia, e poi, poche ore dopo, morì.
Casi come questo ce ne sono molti.
Non c'è ancora una risposta scientifica logica a questo mistero medico.
Alcuni ipotizzano che questa potrebbe essere un'esperienza spirituale o un dono divino. Certamente avere un'ultima opportunità di stare con il loro caro e di dargli gli ultimi saluti è un regalo per i familiari che assistono alla morte. Chi è stato testimone di questo stato si sente cambiato dall'esperienza.
I morenti che hanno queste esperienze sembrano avere una morte più calma e pacifica.
Alcuni filosofi e teologi hanno teorizzato che la coscienza sia al di fuori del cervello.
Questo spiegherebbe la lucidità terminale e il comportamento di Speranza.
Qualcuno deve avergliela nascosta da qualche parte e lui non è ancora riuscito a trovarla.
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Non so se avete notato l'aurora boreale in tutta Italia. Figo eh ?
Casualmente dal 4 al 7 novembre HAARP ha condotto degli esperimenti in Alaska.
E alloooraaa????
Siete dei complottisti di merda!
Casualmente dal 4 al 7 novembre HAARP ha condotto degli esperimenti in Alaska.
E alloooraaa????
Siete dei complottisti di merda!